NAPOLI EDEN - Il ritratto di un'artista
Annalaura ha energia da vendere e una voglia di fare contagiosa: tra un consiglio di amministrazione e un evento di gala cerca di portare avanti una serie di progetti artistici che le stanno a cuore, con il beneplacito della Soprintendenza ai beni Culturali della città di Napoli. Questa volta ha deciso di usare dei materiali di riciclo per creare quattro grandi sculture di alluminio da posizionare in altrettante piazze della città. Per fare questo si avvale della collaborazione di un gruppo di ragazzi dei quartieri spagnoli conosciuti tramite Salvatore Iodice nel suo studio 'Miniera', che da anni porta avanti laboratori con ragazzi e bambini con problemi familiari.
Grande protagonista del documentario rimane sempre la città di Napoli, bellissima e complessa e piena di contraddizioni, in cui la ricchezza e la bellezza convivono con il disagio e la povertà, che inesorabilmente si sovrappongono in un'organizzazione sociale e urbana che le fa convivere e incontrare in ogni momento. Quando l'incontro non rimane fine a sé stesso e diventa scambio e crescita personale, lì avviene l'evoluzione di una società, in cui ci si auspicherebbe una ridistribuzione equa non solo delle ricchezze ma anche e soprattutto della bellezza, che è di tutti, deve essere capita e insegnata a tutti, e che dovrebbe essere garantita a tutta l'umanità, perché capirla e poterla vivere sono il vero lusso della vita.
19/01/2022, 08:49
Beatrice Tomassetti