CORPI LIBERI - Una realtà che rigenera
Non si ferma mai la lotta per i diritti civili, per fortuna. Sempre più persone, e sempre più giovani, scendono in piazza e si danno da fare perché ciò che si è conquistato - almeno in occidente - a partire dalla rivolta di Stonewall, che segnò l’inizio del movimento di liberazione e rivendicazione dei diritti delle persone LGBTQI+, non vada perso.
"Corpi Liberi" di Fabiomassimo Lozzi è un documentario istintivo e sincero, pieno di entusiasmo e di vita, che cerca (riuscendo) di seguire l'energia di protagonisti e protagoniste, che all’università La Sapienza di Roma hanno saputo organizzare per la prima volta in Italia un Pride universitario.
Il lavoro di Lozzi è prezioso in più sensi: da un lato è la testimonianza di una realtà ammirevole che dà fiducia nel futuro, dall'altro funge anche da utile iniziazione "for dummies" sulla materia, con gli studenti e le studentesse capaci di spiegare le loro posizioni, i problemi che esistono ancora e quelli che - se non si facesse la giusta attenzione - potrebbero tornare presto.
Sono tutti ragazzi e ragazze fra i 19 e i 26 anni, che vengono da percorsi ed esperienze diverse ma che hanno le idee molto chiare: in un periodo per molti versi buio come quello che stiamo attraversando, la visione di un lavoro come questo "
Corpi Liberi" rinfranca e rigenera. E non è poco, tutt'altro.
25/01/2022, 11:14
Carlo Griseri