ANIMAPHIX 8 - 20 cortometraggi in gara per il Premio
Renato Guttuso nella sezione Pittura Animata
Dal 29 al 31 luglio 2022 a Bagheria, presso Villa Cattolica – Museo Renato Guttuso, si presenta la sezione competitiva Pittura Animata dell'8ª edizione di
Animaphix - International Animated Film Festival, che si caratterizza per la sua linea editoriale di forte impatto autoriale e per il profondo legame con le arti figurative contemporanee, proponendo film d’artista in cui i fotogrammi, dipinti artigianalmente, danno vita a una coreografia di forme e segni in continua evoluzione.
20 cortometraggi, realizzati con la tecnica pittorica, in gara per il Premio intitolato a Renato Guttuso - istituito lo scorso anno in collaborazione con gli Archivi Guttuso di Roma e il Museo Guttuso di Bagheria per omaggiare uno dei più significativi artisti del Novecento, tra i principali esponenti del neorealismo pittorico -.
Tra i film in concorso saranno proiettati alla presenza dei registi i cortometraggi italiani in anteprima internazionale:
7 Themes for the Peri-Urban Landscape in Umbria di Giada Fuccelli (Italia 2021), un'esplorazione del paesaggio umbro attraverso le contraddizioni e ambiguità di una regione che è stata definita il “cuore verde d'Italia”; "
Fogu" di Francesco Mescolini e Marco Rinicella (Italia 2022), un racconto che si ispira alla tradizione sarda e alla leggenda di Sant’Antonio Abate o di Prometeo: consegna il fuoco agli uomini.
Arriva dalla Russia invece il cortometraggio "
Thy Face" di Keniia Nikitina (2022), un’introspezione per immagini su una donna che guarda la propria faccia, quasi scoprendola per la prima volta; mentre è firmato dalla regista polacca Weronika Maria Michel "
Dreambook 33 "(2021), rappresentazione visiva di vari temi onirici che esplorano il subconscio umano spiegati utilizzando animazioni, colori e suoni.
E ancora in anteprima nazionale c'è il film iraniano Stain di Shiva Sadegh Asadi (2022) su un immaginifico mondo in cui una donna si trova bloccata tra macchie, chiazze e pensieri ripetitivi; "
The Debutante" di Elizabeth Hobbs (Regno Unito 2022), basato sulla storia dell'artista Leonora Carrington, che Elizabeth Hobbs celebra con pittura e collage; "
Hi my Name is Red" di Sadko Hadzihasanovic (Bosnia-Erzegovina 2021), autoritratto sulle reazioni di un uomo che si taglia radendosi; "
Elephant in Castle" di Florence Yuk Ki Lee (Hong Kong 2021), riflessione sui cambiamenti politici e sociali ad Hong Kong; "
Cherry Bone" di Evgenia Gostrer (Germania 2021), che scopre ed analizza con questo lavoro il passato da immigrati della sua famiglia; Soft Animals di Renee Zhan (Stati Uniti 2021), in cui due ex amanti si incontrano in una stazione ferroviaria e Barbara "
Balaclava" di Thiago Martins de Melo (Brasile 2022), una metanarrativa basata sulle storie scritte dallo stesso regista e lette attraverso i tarocchi.
In anteprima internazionale "
Marie. Eduardo. Sophie / Maria. Eduardo. Sofia" (Canada 2022), lavoro di Thomas Corriveau dove la pittura animata fa emergere la presenza corporea di danzatori immersi nella vertigine del movimento. Questo film sarà presentato all’interno della retrospettiva speciale che il festival dedicherà all’artista e regista canadese.
14/07/2022, 15:37