FESTIVAL DEL CINEMA DI PORRETTA TERME 21 - Omaggio a Jonas Mekas

Il XXI Festival del Cinema di Porretta rende omaggio al regista e poeta lituano Jonas Mekas nei 100 anni dalla sua nascita con la proiezione di Guns of Trees, film premiato a Porretta nel 1962

Mentre il programma del Festival del Cinema di Porretta Terme prende forma, proseguono le anticipazioni che ci avvicineranno alla prossima XXI edizione che si terrà dal 3 al 10 dicembre 2022 in presenza a Porretta Terme (BO).

Esiste un legame molto forte tra il Festival e il poeta e regista di cinema avantgarde Jonas Mekas, di cui quest'anno si celebra il centenario della nascita (1922, Biržai, in Lituania).
Leggenda del cinema indipendente, creatore dell'Anthology Film Archives, rivoluzionaria casa di produzione, nel 1954, insieme a suo fratello, Mekas fondò la rivista Film Culture, che divenne presto la più importante pubblicazione cinematografica negli USA, e nel 1958 inziò la sua colonna Movie Journal come contributor del Village Voice.
E fu proprio con la sua prima opera, Guns of Trees (USA 1961), che la sua strada si incrociò con quella di Porretta: nel 1962 infatti ricevette la Naiade d'oro come Miglior Film alla Mostra del cinema libero di Porretta, arrivata alla seconda edizione.

E dunque, in questo centenario, che corrisponde anche al 60' di questo incontro, il festival ha deciso di rendergli omaggio mostrando al pubblico Guns of Trees che aprì la strada al grande autore nel mondo segnando contemporaneamente anche la storia di questa manifestazione.
Insieme alla proiezione, occasione imperdibile per recuperare un classico del cinema che non è tanto facile rivedere, è previsto anche un momento di approfondimento (ospiti e modalità In via di definizione) sull'opera rivoluzionaria di Mekas, celebrazione che rientrerà nel calendario ufficiale dei festeggiamenti del centenario.
Infine, per i più curiosi, verranno esposte, sottolineando il simbolico ritorno alle origini, sia la pellicola originale (oggi custodita nell'Archivio della Cineteca di Bologna da cui arriverà a Porretta), che la Naiade d'oro, prestata al Festival per l’occasione, da Sebastian Mekas, figlio del regista.