ANICA ACADEMY ETS - Un panel al MIA
Anica Academy ETS, creata nel 2020 da ANICA, Medusa Film, Netflix, Rai, Paramount e Vision Distribution con l’obiettivo primario di ideare, gestire e organizzare percorsi di formazione, di base e altamente specialistici, nelle professioni del cinema e dell’audiovisivo, ha organizzato il panel:
SOFT POWER FOR NEXTGEN FILM PROFESSIONALS che si è svolto, martedì 11 ottobre 2022, in occasione del MIA – MERCATO INTERNAZIONALE DELL’AUDIOVISIVO, presso il Cinema Barberini di Roma.
Un incontro sulle diverse realtà professionali dell’Industry creativa, dalla produzione al marketing, dalla distribuzione alle relazioni istituzionali, dalle associazioni di categoria al mondo dei media. L'audiovisivo è un bacino nel quale si moltiplicano le opportunità professionali, e dove sempre più donne – in Italia e in Europa – trovano la propria strada verso il successo. Quali sono i prossimi passi per garantire pieno accesso ai talenti di domani? Come promuovere una cultura di diversità, eguaglianza e inclusione all'altezza di queste aspettative? Che ruolo ha la formazione?
Questi sono i quesiti affrontati nel corso del panel, grazie al contributo della moderatrice Domizia De Rosa, Presidente di Women in Film Television Media Italia e delle relatrici:
Piera Detassis – Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello
Chiara Sbarigia – Presidente, Cinecittà SpA
Lucia Carta – Director Business & Legal Affairs Italy at Netflix
Marta Donzelli – Produttrice, Presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia
Beatrice Flammini - Vice President, Government and Regulatory Affairs at NBC Universal
Durante l’incontro si è discusso di che cosa sia e come operi il soft power nel settore audiovisivo, un ambito nel quale l'aspetto industriale e culturale sono sempre strettamente interconnessi e dove decisioni a livello legislativo, organizzativo, formativo hanno la capacità di arrivare ad influenzare il nostro immaginario e i nostri strumenti di analisi del mondo.
Attingendo all'esperienza personale delle ospiti, si è parlato di quanto ci sia di vero e quanto di stereotipato nella convinzione che le donne sappiano utilizzare meglio le soft skills e fino a dove arrivi la loro efficacia.
In particolar modo si è esaminata la connessione fra soft power ed advocacy, ovvero l'utilizzo della forza della persuasione per la promozione di una cultura comune della diversità che sia inclusiva ed egualitaria e di come oggi queste competenze siano fondamentali per aprire l'accesso alle opportunità alle nuove generazioni. Non ultimo il ruolo fondamentale che riveste la formazione nella crescita del proprio percorso professionale.
Piera Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, dicendo: “Il soft power l’ho scoperto a Venezia. Io ho iniziato da giornalista poi mi hanno fatto direttore forse il soft power era già in atto. Al tempo c’era su tutti i tavoli dei dirigenti l’arte della guerra di Sun Tzu. (…) La cosa più pericolosa è seguire uno schema e non delegare soprattutto a persone fuori dal tuo raggio d’azione”.
Mentre, Marta Donzelli, Produttrice e Presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, ha sottolineato come: “Curiosità, determinazione e resilienza tutte parole che hanno a che fare con il soft power.”
Invece, Beatrice Flammini, Vice President, Government and Regulatory Affairs at NBC Universal, ha affermato: “Il problema è i modelli di riferimento che abbiamo. Negli ultimi due anni abbiamo imparato a riequilibrare la nostra vita; al contempo penso sia importante, essenziale ritrovare una buona etica del lavoro.”
Soft Power for Next Gen Film Professionals - MIAMarket
Anica Academy ETS, creata nel 2020 da ANICA, Medusa Film, Netflix, Rai, Paramount e Vision Distribution con l’obiettivo primario di ideare, gestire e organizzare percorsi di formazione, di base e altamente specialistici, nelle professioni del cinema e dell’audiovisivo, si rivolge sia ai professionisti che vogliono perfezionare competenze già acquisite, sia ai giovani diplomati che guardano all’audiovisivo come settore che offre reale possibilità di occupazione qualificata, in linea con conoscenze e capacità, proponendo, quindi, progetti di formazione di base e con corsi di alta specializzazione. In coerenza con il suo DNA di matrice industriale, la scuola offre l’esperienza sul campo – learning by doing - come uno degli elementi chiave di tutti i corsi, declinata sulle specificità di ognuno, con particolare attenzione all’orientamento e accompagnamento verso ulteriori specializzazioni o verso il mondo del lavoro per i più giovani.
A scuola dall’Industry
I percorsi formativi dell’Academy nascono da un forte legame con l’industria dell’audiovisivo italiana e internazionale. Tutti i corsi, infatti, puntano a trasmettere le dinamiche e le abilità nella loro forma effettiva, forniscono le competenze realmente utili e spendibili nella professione, dal momento che rispondono alla richiesta di figure specializzate da parte del mercato. «In veste di docenti ci sono professionisti affermati dell’Industry – afferma Sergio Del Prete, Direttore dell’Anica Academy- che portano nell’Academy la loro abilità e la loro esperienza nelle maggiori produzioni italiane e internazionali, è un esempio del fatto che la scuola vuole raccontare l’Industry dall’interno, vuole aprire ai suoi studenti le porte delle maggiori produzioni audiovisive dell’Italia e del mondo, per far toccare con mano come si realizza un prodotto di valore e di successo».
13/10/2022, 08:56