TSFM 7 - Lo Short Film Market torna e pensa ai "Talent"
Cambia nome ma non gli obiettivi, si aggiorna e modifica per andare dietro al mercato e per offrire ai suoi partecipanti un evento all'altezza: il Torino Short Film Market alla sua settima edizione diventa
Talents and Short Film Market, resta co-diretto da
Enrico Vannuccid e Eugenie Bottereau ed è in programma in forma ibrida (in presenza e online) dal 27 novembre al 4 dicembre. La parte in presenza si terrà a Torino dal 27 al 30 novembre presso il Circolo dei Lettori, il Museo Nazionale del Cinema per la parte XR e al cinema Romano per qualche appuntamento in collaborazione con il Torino Film Festival.
"I giorni di TSFM sono solo una parte della nostra attività, che prosegue tutto l'anno con altri eventi, come i workshop di talent development e altro ancora. Ne abbiamo svolti in Italia e in varie parti d'Europa, e sono uno dei motivi per cui abbiamo lievemente modificato il nostro nome. Serve lavorare più sull'
allevamento dei talenti, il mercato vecchio stile avrebbe ormai poco senso", spiegano Vannucchi e Bottereau.
La situazione internazionale del cortometraggio è molto cambiata dalla prima edizione ad oggi, e l'evento deve tenerne conto. "Lo stato di salute del cortometraggio è buono per quanto riguarda il numero delle produzioni e dei festival, per le vendite invece è cambiato tutto al punto che abbiamo organizzato un panel dal titolo '
Dove sono finiti i buyers?'. Erano sedici il primo anno, ora a stento siamo arrivati a coinvolgerne cinque".
A organizzare il TSFM è un team di una decina di elementi, basati a Torino e in diverse zone d'Europa, che hanno organizzato le sette sezioni dell'evento. La storica Oltrecorto, che punta ad accompagnare progetti di corti che vogliono diventare "lunghi", ora si chiama "A long way home". "Abbiamo anche cambiato formula: abbiamo selezionati cinque progetti, a cui abbiamo affiancato cinque creative producers e cinque tutor. Qui a Torino racconteranno a che punto sono arrivati, e uno di loro verrà inserito dal
TorinoFilmLab nel proprio percorso del 2023. In passato alcuni dei lavori hanno avuto fortuna dopo il passaggio da noi, penso ad esempio alla fiction Sky "
Christian" che era un corto e poi è diventata realtà".
Tanti i panel che si susseguiranno nei giorni di TSFM, tra cui
How Much Is Enough? sulla questione dei pagamenti etici per chi lavora nel campo, e
Short Film Criticism, A New Hope?, sullo stato (positivo, a quanto pare, almeno all'estero) della critica cinematografica specializzata sui cortometraggi.
Lo spazio per le proiezioni prevede due momenti durante il TFF, una sezione XR al Museo Nazionale del Cinema e la video library per gli accreditati. "Dopo i difficili anni di pandemia, quest'anno con il direttore Steve Della Casa il dialogo è stato aperto e molto fruttuoso", confermano i due direttori.
I momenti per il pubblico del TFF (entrambi a ingresso libero e gratuito) sono
martedì 29 novembre alle 20 al Romano conl’artista giapponese-tedesca
Sylvia Schedelbauer, che presenta nell'ambito di Country In Focus: Germany un programma di cortometraggi e discute il suo approccio al cinema, le sue influenze e la sua evoluzione.
Il secondo evento sarà
mercoledì 30 novembre alle 19.15 sempre al Romano con gli ARTE.tv Short Films.
LEGGI QUI IL PROGRAMMA21/11/2022, 18:29
Carlo Griseri