TORINO FILM FESTIVAL 40 - Il sorriso di San Giovanni
Presentato fuori concorso al Torino Film Festival, Sezione Ritratti e Paesaggi “
Il sorriso di San Giovanni”.
Concepito da prima come un progetto di allestimento teatrale, a causa delle restrizioni derivate dall’emergenza Covid, è diventato anche un film, grazie alla lungimiranza dei registi
Ruggero Cappuccio e Nadia Baldi, con la dedica speciale al grande genio musicale Franco Battiato.
Ambientato nel 1943, è il racconto del passaggio tra due epoche, quella del bello e quella dell’utile, utilizzando in questo viaggio due figure tipo maschere napoletane di cui uno estremamente malinconico, l'altro sorridente ed addirittura comico.
La storia si svolge in un paese del sud italia che viene abbandonato da tutti gli abitanti a causa dei bombardamenti, tranne che dalla famiglia dei Valguarnera, composta da due fratelli e cinque sorelle nubili. In realtà chi vuole rimanere è solo il primogenito Giacinto, convinto che l’unico significato profondo dell’esistenza sia legato unicamente alla memoria, mentre gli altri premono per abbandonare subito il paese e realizzare i propri sogni.
E’ lo scoppio di una guerra familiare, incentrata sul superamento della memoria o sulla sua conservazione. Esplode quindi il conflitto tra rituali umani ormai al tramonto e la ricerca invece di quel senso della vita capace di elevarsi al di sopra delle piccole e disperate quotidianità.
27/11/2022, 10:04
Luca Corbellini