TFF 40 - "Lo sguardo esterno". Viaggio nell’arte
Un racconto per immagini e parole che cerca di spiegare il processo creativo in tutte le sue forme, attraverso suggestioni visive e sonore che attraversano tutto il film breve di
Peter Marcias "
Lo sguardo esterno". “Lo sguardo dettaglia ed esprime l’anima, racchiude le due declinazioni temporali della nostra esistenza: il passato e il presente”, dice Elena Cotta, protagonista e narratrice del film, enunciando così il senso stesso dell’arte, o perlomeno cercando, nelle intenzioni del regista, di definirla. Può essere l’interpretazione di eventi lontani o della contemporaneità, l’esigenza di dare delle risposte che sfuggono a una sola spiegazione.
Ispirato alle opere inedite di
Paolo Ventura, dagli scatti del primo Novecento di Vittorio Alinari e dalle opere del ritrattista francese
Gaston Vuillier, alcune delle quali sono mostrate nel film, Marcias imposta una riflessione sull’arte, sul viaggio che ispira, sulla scoperta di nuovi posti che arricchiscono e innescano il processo artistico. Il film, non a caso, è girato interamente in Sardegna, in posti affascinanti come l’isola di
Tavolara o Alghero, terra che diventa parte del racconto, che come tanti “posti dell’anima” è capace di ispirare gli artisti più sensibili.
“Aveva ragione
Agnès Varda l’ispirazione non si cattura, quando la si vuole catturare è andata via. Bisogna lavorare su cosa è in disordine, su cose impalpabili”, si conclude il film, lasciando aperta la riflessione.
30/11/2022, 08:41
Caterina Sabato