CORTI A PONTE 16 - I premiati
VINCITORI GRANDE FESTIVAL INTERNAZIONALE
GIURIA UFFICIALE
MIGLIOR CORTO DI FICTION
Play di Ali Gitinavard (2021 – Iran – 12:50 min.)
Motivazione: Play sa essere un film emotivamente intenso e, allo stesso tempo, portare allo spettatore spunti di riflessioni analitici e razionali. Intercetta preziosi spunti di riflessione su domande immortali: Cosa resta all’indomani di un lutto, cosa farsene dei ricordi incompleti e frammentari che ci portiamo dietro per tutta la vita? Con il suo indiscutibile talento nel coinvolgere la giovanissima protagonista, il regista ci porta in un luogo dove il gioco del teatro è un coraggioso e disperato atto di ribellione contro l’inevitabile.
MIGLIOR CORTO DI ANIMAZIONE
Luce and the Rock di Britt Raes (2022 – Belgio, Francia, Olanda – 13:00 min.)
Motivazione: Scritto e diretto da Britt Raes, Luce and the Rock è una storia calorosa sulla crescita, e sull’affrontare e superare le proprie paure, ma anche sulla consapevolezza dell’appartenenza. Abile e sobrio, ma chiaro nella regia, usa la stilizzazione visiva per sostenere la storia. Seguendo il principio “less is more”, la visualizzazione si affida al colore, al contrasto e al simbolismo, e l’animazione è vivace e spiritosa. Il dialogo, quasi assente, mette in risalto l’emozione, mentre il suono e la musica evocano abilmente la comunicazione. Il film non solo offre una piacevole esperienza di visione, ma scioglie i nostri cuori, ci insegna che affrontare l’ignoto deve essere riconosciuto come un’opportunità di crescita e maturazione personale. Lucy e la Roccia ci insegna la compassione e l’amore.
PREMIO “SENZA”
Adapt di Kamal kachooeian (2022 – Iran – 14:59 min.)
Motivazione: In un’epoca in cui la tecnologia sfida i confini espressivi dei media, tutte le arti affrontano la necessità di reinventarsi, nella tecnica e nel proprio ruolo culturale. Da questo punto di vista, Adapt è un film che ci ricorda di che pasta è fatto il cinema nella sua essenza.
“Senza” risorse significative, “senza” una videocamera professionale, il film inscena meravigliosamente la bellezza di fare cinema, inventando soluzioni originali, per offrire allo spettatore un’esperienza che non potrebbe esistere al di fuori del regno delle poetiche del cinema.
MENZIONE SPECIALE PER CORTO DI FICTION
The last break di Masoum Azarani (2022 – Iran – 8:40 min.)
Motivazione: Per aver unito tutti sotto un’unica cultura, sotto il bisogno simbolico di avere scarpe per camminare e occhi per vedere. La menzione speciale va a questo piccolo gioiello che mette in luce con estrema semplicità come, al di là dei confini del visibile, la normalità può trasformarsi invece in unirreparabile tragedia per chi, senza averlo scelto, è nato in un mondo dove il comune gesto di andare a scuola è tutt’altro che normale, bensì un’impresa tanto eroica quanto solitaria.
MENZIONE SPECIALE PER CORTO DI ANIMAZIONE
My Father’s Damn Camera! di Milos Tomic (2022 – Slovenia – 6:40 min.)
Motivazione: Il film corrisponde a due livelli visivi, un disegno fatto a mano e un’animazione a collage in stop-trick. Il vortice fantasmagorico delle fotografie si intreccia con un disegno dinamico in cui questi due piani lottano per la nostra attenzione. Questo modo di procedere sostiene perfettamente la narrazione del film, gli sforzi del ragazzo per conquistare il favore del padre. Il film ci regala un’esperienza visiva preziosa ed è proprio quello che ci aspettiamo dall’animazione, che ci sorprenda e ci stupisca, e rimaniamo incantati da questo fascino, proprio come il ragazzo, il protagonista del film.
MIGLIOR SCENEGGIATURA
Chicken di Mikaël Gaudin (2022 – Francia – 13:00 min.)
Motivazione: La sceneggiatura di Chicken sfrutta la capacità delle storie di manipolare il tempo e di sincronizzarne i respiri ai sussulti dello spettatore, per condurlo a quel bivio, dove la scelta tra la il gioco infantile e la responsabilità adulta diventa un’urgenza inalienabile.
Questo premio lo diamo al film per la sua meticolosità compositiva essenziale, per la capacità di trasformare un semplice meccanismo narrativo in uno scorcio mozzafiato sull’anima dei giovani protagonisti, per aver saputo usare il microscopio per esplorare la vastità delle emozioni umane, per la maturità formale di aver raccontato la realtà come una competizione discutibile in nome di un desiderio impalpabile.
GIURIA PSN
MIGLIOR CORTO TEMA “PONTE”
Roped di Carmen Córdoba González (2022 – Spagna – 10:00 min.)
Motivazione: Il ponte è un collegamento che in questo corto viene raffigurato dalle braccia di una madre legate indissolubilmente e per sempre alla figlia. L’amore materno come protezione, unione e relazione che vive oltre la morte e viene tramandato da madre in figlia. Le distanze fisiche ed emozionali vengono sostenute dall’abbraccio attraverso la coperta tessuta da quelle braccia che passano di generazione in generazione in una continuità artistica ed emozionale che rappresenta al meglio l’amore di una madre verso la propria figlia e la gratitudine di una figlia verso chi le ha donato la vita.
GIURIA LENTEZZA
PREMIO “GIURIA LENTEZZA”
A shared path di Negar Naghavi (2022 – Iran – 15:00 min.)
Motivazione: Il viaggio lento non è tanto, o non solo, quel viaggio fatto lentamente, ma è quel viaggio che ci consente, anche grazie al paesaggio che attraversiamo, d’incontrare l’altro e, molto spesso, di cambiare noi stessi secondo modalità e direzioni impreviste ed inaspettate. Il corto sottolinea, inoltre, un tema sociale di fondamentale importanza come quello dell’infanzia rubata a tutti quei bambini che si trovano a vivere condizioni di profondo disagio in quanto provenienti da zone depresse ed in guerra.
GIURIA CLUB PER L’UNESCO DI PADOVA
PREMIO “GIURIA CLUB PER L’UNESCO DI PADOVA”
Human di Khachatur Vasilian (2022 – Ucraina – 14:43 min.)
Motivazione: È un’avvincente metafora sul lungo cammino dell’essere umano, tanto vitale e desideroso di pace, quanto costretto in una ragnatela di artificiosi condizionamenti culturali, politici e religiosi rappresentati da riti, cerimonie, costumi, comportamenti, credenze, ideologie e norme che strumentalizzano in modo illusorio la sua esistenza. Spetta all’umanità dell’uomo interrogarsi sulle diversità: può ostinarsi a vedere in esse solo il segno della sua irriducibile identità diventando portatore passivo di una cultura inconscia, oppure cessare di essere l’oggetto del condizionamento e trasformarsi in soggetto attivo come fanno i protagonisti del corto che al termine del percorso si spogliano simbolicamente dei loro vestiti. Human è un inno alla vita, ancor più convincente, se si pensa che arriva da un paese, l’Ucraina, che sta attraversando tempi difficili, dove la popolazione vive paure quotidiane ed è vittima di barbarie che hanno condotto il mondo sull’orlo della terza guerra mondiale. Ciò nonostante chi è stato aggredito non ha l’idea della vendetta, ma rappresenta un essere umano desideroso di pace che spera di realizzare un mondo in cui le persone attraverso il dialogo multietnico possano vivere in modo equo e pacifico, affermando sia l’universalità della civiltà come orizzonte di valori e principi, sia la sua relativizzazione all’interno di culture particolari. Non ci può essere scontro di civiltà, ma lotta incessante della civiltà contro la barbarie.
VINCITORI PICCOLO FESTIVAL INTERNAZIONALE
GUIRIA CIAS
PREMIO CIAS – CONCORSO BY 3.7
PREMIO EX-EQUO
Sunday di Mohammad Mohammadi, Alisina Bahadori, Alireza Mohammadi, Amir Abozari, Zahra, Mohammad Ghaznawi (2021 – Portogallo – 3:06 min.)
Motivazione: Per il valore sociale del processo produttivo, in coerenza con il contesto di laboratorio in comunità di rifugiati in cui si è realizzata l’opera.
Efficace l’animazione con tecniche diverse, realizzata usando in modo creativo gli oggetti naturali a disposizione nel luogo di vita.
PREMIO CIAS – CONCORSO BY 3.7
PREMIO EX-EQUO
Africa di Anastasia Gidion (2022 – Russia – 2:45 min.)
Motivazione: Per la comunicazione chiara e immediata, con la scelta di un linguaggio semplice e diretto. Apprezzabile l’evidente partecipazione dei bambini piccoli alle varie fasi del processo produttivo.
PREMIO CIAS – CONCORSO BY 8.10
PREMIO EX-EQUO
Snoring di Sara Abedi (2022 – Iran – 7:21 min.)
Motivazione: Il film appare come metafora sociale. In una società fortemente patriarcale e maschilista vi è un ribaltamento dei ruoli: la persona in difficoltà/in errore è l’adulto maschio, e la bambina è il personaggio forte che lo obbliga a trovare delle soluzioni.
L’opera si distingue per il buon controllo delle diverse fasi della produzione, dall’idea alla sceneggiatura alle riprese, fino all’interpretazione, soprattutto della bambina, con struttura e tempi adeguati e funzionali alle caratteristiche narrative del cortometraggio.
PREMIO CIAS – CONCORSO BY 8.10
PREMIO EX-EQUO
Mosquito Fish di Bryn Wright (2021 – USA – 1:57 min.)
Motivazione: Per l’originale sviluppo del soggetto, apparentemente banale, condotto bene sia nelle immagini che nella gestione dei suoni, con divertimento e ironia.
Apprezzabile l’animazione della plastilina, in un film complessivamente molto ben realizzato.
PREMIO CIAS – CONCORSO BY 11.13
Traces di Young People: Klara Dunajska-Weckwerth, Karol Golczak, Alicja Wieczorek, Zuzanna Drybańska, Pola Lisek, Jan Andrzejewski, Marysia Kaczmarek, Jacek Rogalski, Zuzanna Ozimińska, Jeremiasz Kokot. Adults: Bartosz Zarzycki, Dana Danylova (2021 – Polonia – 1:40 min.)
Motivazione: L’opera si distingue per la particolare tecnica scelta, supportata da un’efficace elaborazione grafica di intuizioni visive originali. Ottimo il montaggio nell’apprezzabile brevità del prodotto finito. Si evidenzia la positiva partecipazione dei bambini nella realizzazione dei materiali pittorici utilizzati.
PREMIO CIAS – CONCORSO BY 14.18
Water Lullaby di Piotr Kaźmierczak (2022 – Polonia – 3:39 min.)
Motivazione: Progetto di animazione originale e molto ben realizzato, anche in considerazione della tecnica adottata particolarmente complessa, ben padroneggiata da un autore giovanissimo, con un risultato sorprendentemente efficace. Importante il contributo della musica di ispirazione tradizionale, interpretata in modo poetico e armonicamente legata alla componente visiva dell’opera.
PREMIO CIAS – CONCORSO BY 14.18
2° CLASSIFICATO
Pliashka di Yegor Bondarenko (2017 – Ucraina – 3:44 min.)
Motivazione: Per la curata messa in scena, con un’ottima animazione sulla base di una convincente sceneggiatura, della delicata storia di una bottiglia che può esprimere emozioni, sentimenti e sogni.
GIURIA UNICEF
PREMIO “GIURIA UNICEF” – CONCORSO BY 3.7 – CONCORSO BY 8.10
Lullaby di Yura Boguslavsky, Asya Kiseleva (2022 – Armenia – 1:58 min.)
Motivazione: Delicato, profondo, Affronta un’emergenza attuale e sempre in continuo aumento; i minori accompagnati/non accompagnati. Si fa richiamo all’Art. 22 comma 1 della CRC dichiara che “…il fanciullo solo o accompagnato, possa beneficiare della protezione e dell’assistenza umanitaria necessaria per consentirgli di usufruire dei diritti che gli sono riconosciuti nella presente Convenzione…” E all’Obiettivo 16 dell’AGENDA 2030: PACE,GIUSTIZIA E ISTITUZIONI SOLIDALE , come auspicio e raggiungimento.
PREMIO “GIURIA UNICEF” – CONCORSO BY 3.7 – CONCORSO BY 8.10
Magic House di Ora Walkowska, Jaromir Stachowczyk, Piotr Kurzanowski, Helena Sacharuk, Iwo Domagalski, Ilann Doshi, Ahaan Thakker, Vihaan Das Maskara, Tavishi Kapoor, Inaya Merchant (2020 – India, Polonia – 6:19 min.)
Motivazione: La casa diventa magica per un susseguirsi di brevi flash di creazioni di grande fantasia ben ideate e originali utilizzando vari oggetti facilmente reperibili in casa, senza seguire una storia definita. La tecnica delle animazioni e della ripresa è molto accurata e varia secondo l’uso degli oggetti. Richiama l’art. 27 della Convenzione dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che riconosce ad ogni bambino il diritto di una casa dove poter vivere, giocare e studiare, in un contesto di pace. La colonna sonora ha una base ricorrente ma che si diversifica per ogni situazione ed è sempre appropriata.
PREMIO “GIURIA UNICEF” – CONCORSO BY 11.13
Nonostante tutto di Luca Lanzano (2021 – Italia – 1:46 min.)
Motivazione: Questo corto italiano evidenzia l’amore di una giovane per il gioco del calcio e di un ragazzo per la danza. Tale loro comportamento non viene accettato dai compagni ed amici, che li prendono in giro. Tale narrazione mette in evidenza la necessita di promuovere atteggiamenti di non discriminazione, come richiama l’art. 2 della Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza (Crc). Questo Corto affronta un grande problema attuale, riesce a trasmettere un messaggio chiaro rivolto allo spettatore con un linguaggio anche se semplice, ma molto incisivo.
PREMIO “GIURIA UNICEF” – CONCORSO BY 14.18
After the storm di Film made by 16-17 years old students of IES El Álamo (Madrid) in the framework of the program Cine en curso: Antonella Angulo, Patricia Dragomir, Iman El Guerguar, Sara Gajardo, Sayoa García, Ana Granada, Laura Iliyanova, Jose Lázaro-Carrasco, Aitana Macías, Alexandra Madrid, Laura Ocampo, Valentina Zamora accompanied by the teachers Laura Gámez, Rosa García and Herman Martín and the filmmaker David Martín de los Santos. (2022 – Spagna – 14:34 min.)
Motivazione: Si evidenzia il rapporto, inizialmente non facile, fra una madre e la giovane figlia, che non si sente accolta ed ascoltata. La protagonista ama disegnare e la visita al Museo del Prado di Madrid, la rende felice e dà speranza alla sua vita, anche nei confronti della madre. Risulta evidente il riferimento all’art. 12 della ( CRC) che richiama l’importanza dell’ascolto da parte degli adulti delle opinioni dei giovani, riconoscendo i loro legittimi interessi e comportamenti. La narrazione evidenzia una buona coerenza nei vari momenti e sentimenti delle due protagoniste, con un uso sapiente delle immagini e dei colori.
GIURIA SENIOR BY 3-18
PREMIO GIURIA SENIOR – CONCORSO BY 3.18
Africa di Anastasia Gidion (2022 – Russia – 2:45 min.)
Motivazione: Coloratissima descrizione di un continente reale trasfigurato dalla fantasia dei bambini attraverso i loro suggestivi disegni e decoupage. Le voci dei bambini descrivono il candido e ingenuo mondo visionario di animali e popoli in cui elementi verosimili e fantasticherie si mescolano con vivace naturalezza.
PREMIO GIURIA SENIOR – CONCORSO BY 3.18
A frog traveler di Daria Vyatkina, Vladimir Vishnyakov (2022 – Armenia – 3:18 min.)
Motivazione: Menzione speciale a A frog traveler per la tecnica elegante, per la capacità di coinvolgere nella realizzazione studenti di diverse età, per la semplicità del racconto. Le avventure di una rana dolcemente accompagnate da incontri che arricchiscono le sue esperienze di emozioni sottili come la gentilezza, la tranquillità, la commozione che nasce dall’ascolto di una musica.
PREMIO GIURIA SENIOR – CONCORSO BY 3.18
Lullaby di Yura Boguslavsky, Asya Kiseleva (2022 – Armenia – 1:58 min.)
Motivazione: Poetici ritagli animati a descrivere l’esperienza di paure legate alla guerra, alla fuga, alle speranze di una famiglia di profughi. La ninnananna cantata vi si inscrive drammaticamente, a sottolineare la tragedia ma al contempo lenire le sofferenze.
PREMIO GIURIA SENIOR – CONCORSO BY 3.18
I Wasn’t Afraid di Jan Caspers (2016 – Palestina – 1:49 min.)
Motivazione: Come può un bambino palestinese superare gli shock dei bombardamenti nella Striscia di Gaza? Dicendosi che queste cose non gli fanno paura, che può trovare rifugio in un mondo in cui anche i leoni sono degli amici e in cui il suo fragile corpo può trasformarsi in quello di una tigre. Magia di un’efficace animazione in decoupage.
PREMIO GIURIA SENIOR – CONCORSO BY 3.18
Water Lullaby di Piotr Kaźmierczak (2022 – Polonia – 3:39 min.)
Motivazione: La difficile tecnica di animazione con la sabbia è gestita con maestria dal giovane autore. Transizioni e ombre descrivono un mondo fluttuante in cui la cantilena della madre trasporta il piccolo d’uomo lontano dalla solitudine, fra pesci che lo avvolgono nel loro placido mutare di forme.
GIURIA DOC BY 3.18
PREMIO GIURIA DOC – CONCORSO BY 3.7
The sailor’s life di Solenn Le Marchand (2021 – Italia – 3:37 min.)
Motivazione: Per l’idea originale, per il coinvolgimento di tutti i bambini nelle fasi di realizzazione e di stesura del racconto, per la varietà di materiali e tecniche utilizzate in un mix creativo e divertente, per la storia in continua evoluzione e dal finale inaspettato.
PREMIO GIURIA DOC – CONCORSO BY 8.10
PREMIO GIURIA DOC – CONCORSO BY 11.13 – MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
We flew, we came here di Yura Boguslavsky, Asya Kiseleva (2022 – Armenia – 4:53 min.)
Motivazione: Per aver parlato della guerra dal punto di vista dei più piccoli con parole semplici, dirette e profonde, per avere espresso in modo efficace il senso della perdita e dell’attesa, per averci ricordato che una persona non va necessariamente identificata con la nazione da cui proviene.
PREMIO GIURIA DOC – CONCORSO BY 11.13 – MENZIONE SPECIALE
Our Days in Dongshi di Hsiang-Yu Li, Tse-Ling Huang, Po-Wen Yen, Hsin-Yi Hung (2022 – Taiwan – 9:39 min.)
Motivazione: Per la recitazione spontanea e naturale dei ragazzi, per aver valorizzato la ricchezza e le difficoltà di un ambiente particolare, per aver documentato e fatto conoscere un pezzettino di mondo a ragazzi che vivono una vita molto diversa.
PREMIO GIURIA DOC – CONCORSO BY 14.18
GIURIE JUNIOR BY 3.18
PREMIO GIURIA JUNIOR BY 14-18 – PREMIO TRUTTERO
Faces di Dylan Michael (2022 – Irlanda – 8:00 min.)
Motivazione: Per l’originalità della costruzione video, l’uso sapiente della narrazione coniugando un linguaggio fortemente sperimentale. Il protagonista Dan è un personaggio fatto di pixel che racconta in prima persona una vicenda, che nella sua stranezza, può essere considerata paradigma del comune destino di tanti esseri umani. La sottolineatura degli innumerevoli incontri che un essere vivo può avere nella sua esistenza, rende la vita di Dan, piccolo essere da videogiochi, l’emblema di quanti esseri casualmente entrino in contatto nella vita di ognuno di noi fino all’incontro fatale e poi forse diventiamo tutti soltanto dei pixel. La fusione tra narrazione e tecnica altamente sperimentale, liquida, rende il film molto coinvolgente ed interessante, ed ha incontrato il gradimento della maggioranza degli studenti.
PREMIO GIURIA JUNIOR BY 14-18 – MENZIONE SPECIALE
Hotel Brown di Vladislav Borodaev (2022 – Russia – 3:58 min.)
Motivazione: Per l’ironia, per la trama intrigante e per la qualità della messa in scena e della recitazione.
PREMIO GIURIA JUNIOR BY 11-13 – PREMIO THE BOX
Life of Worms di Bruna Benčić, Juraj Car, Vid Car, Ivor Krčelić, Magdalena Mileusnić, Mateo Ostreš, Aria Ožbolt (2021 – Croazia – 2:55 min.)
Motivazione: Il dibattito è stato ampio: tante sono le tematiche degne di attenzione tra quelle affrontate nei corti della selezione. Se certo l’accoglienza, la cooperazione, la pace, la tutela ambientale sono messaggi che noi ragazzi sentiamo nostri, la giuria di The BoX ha scelto di premiare, al motto di “una risata vi seppellirà”, il black humor del corto Life of worms.
PREMIO GIURIA JUNIOR BY 11-13
Goodbye Earth di Simon Medard, Dominique Van Hecke (2021 – Belgio – 8:26 min.)
Motivazione: Per la varietà dei materiali usati per l’animazione, per la capacità di lavorare in gruppo dei ragazzi che ci sono impegnati a realizzare il corso, per l’attualità del messaggio trasmesso, per il finale positivo e di speranza, per il richiamo al senso di responsabilità di ognuno di noi.
PREMIO GIURIA JUNIOR BY 3-7
The secret passage di Young people: Ksawery Kroma, Nadia Bąk, Wojtek Zając, Julka Zając, Nina Woźniak, Zuza Siąkowska, Jagna Przybylska, Mikołaj Krajewski, Lili Anna Gawrońska, Julia Florkowska. Adults: Robert Kuźniewski, Weronika Nowacka (2021 – Polonia – 2:05 min.)
PREMIO GIURIA JUNIOR BY 8-10
Magic House di Ora Walkowska, Jaromir Stachowczyk, Piotr Kurzanowski, Helena Sacharuk, Iwo Domagalski, Ilann Doshi, Ahaan Thakker, Vihaan Das Maskara, Tavishi Kapoor, Inaya Merchant (2020 – India, Polonia – 6:19 min.)
Motivazione: Perché, nonostante il periodo di difficoltà, le lingue diverse e la distanza che li separava, i bambini hanno stabilito una collaborazione proficua, che ha permesso di creare un cortometraggio che trasmette la voglia di comunicare, di superare gli ostacoli e che porta un messaggio inclusivo di amicizia, accettazione della diversità attraverso l’utilizzo di oggetti totalmente dissimili, ma che si legano ugualmente fra loro. Perché l’animazione è originale, elaborata, dà vita ad un filmato creativo, colorato divertente e coinvolgente usando materiali da riciclo con una colonna sonora dal ritmo travolgente. Infine perché suscita stupore, meraviglia e bellezza il modo in cui i bambini hanno usato l’immaginazione.
PREMIO DEL PUBBLICO
PREMIO DEL PUBBLICO – CONCORSO BY 14.18
Faces di Dylan Michael (2022 – Irlanda – 8:00 min.)
PREMIO DEL PUBBLICO – CONCORSO BY 11.13
Foivos di Charalampos Kandiliotis (2022 – Grecia – 5:45 min.)
PREMIO DEL PUBBLICO – CONCORSO BY 8.10
Magic House di Ora Walkowska, Jaromir Stachowczyk, Piotr Kurzanowski, Helena Sacharuk, Iwo Domagalski, Ilann Doshi, Ahaan Thakker, Vihaan Das Maskara, Tavishi Kapoor, Inaya Merchant (2020 – India, Polonia – 6:19 min.)
PREMIO DEL PUBBLICO – CONCORSO BY 3.7
PREMIO EX-EQUO
A frog traveler di Daria Vyatkina, Vladimir Vishnyakov (2022 – Armenia – 3:18 min.)
PREMIO DEL PUBBLICO – CONCORSO BY 3.7
PREMIO EX-EQUO
The sailor’s life di Solenn Le Marchand (2021 – Italia – 3:37 min.)
21/05/2023, 09:51