UNA SQUADRA - IL FILM - A Spazio Scena per Zavattini Live
Presentato al Torino Film Festival, “
Una squadra - Il film” di Domenico Procacci ha anticipato sul grande schermo la serie documentaria in sei episodi con lo stesso titolo, trasmessa da Sky. Al centro, vi è il racconto delle cinque stagioni in cui la nazionale italiana di tennis, guidata da Pietrangeli, con Panatta, Barazzutti, Bertolucci e Zugarelli, giunse nella finale di Coppa Davis, e in particolare di quella giocata a Santiago nel Cile nel 1976, l’unica vinta, svoltasi tra molte polemiche politiche, visto che il paese ospitante aveva da poco vissuto il drammatico golpe del dittatore Pinochet. Attraverso le interviste ai protagonisti, condotte con sapiente complicità, e uno straordinario materiale di repertorio, talvolta inedito, che ricostruisce il contesto e il clima dell’epoca, "Una Squadra” conduce una narrazione coinvolgente, dentro e fuori il campo di gioco, anche grazie al montaggio di grande efficacia, cogliendo il carattere e le sfumature di personalità molto diverse tra loro e non prive di autoironia.
Il film, introdotto dall’autore Domenico Procacci, sarà proiettato
mercoledì 21 giugno, alle 20.30, presso lo Spazio SCENA, nell’ambito di Zavattini live, il ciclo di iniziative territoriali di presentazione del Premio Cesare Zavattini 2023/24. E’ infatti on line il Bando per partecipare all’VIII edizione del Premio, che sarà presentato da Vincenzo Vita, Presidente della Fondazione AAMOD, che promuove l’iniziativa, da Antonio Medici e Aurora Palandrani, Direttore e Coordinatrice del Premio Zavattini. Il Bando è rivolto a giovani filmmaker, professionisti e non, di qualsiasi nazionalità, che abbiano un’età compresa tra i 18 e i 35 anni. Per partecipare, è richiesto l’invio entro il 30 luglio 2023 di un progetto di cortometraggio di massimo 15 minuti, che preveda il riuso, anche parziale, di materiale filmico d’archivio. Una Giuria composta da cinque importanti personalità del cinema italiano selezionerà tra i progetti pervenuti nove finalisti, i cui autori e autrici saranno ammessi gratuitamente a un Workshop di formazione e sviluppo, che si svolgerà tra settembre e dicembre 2023. Durante il Workshop, anche con l’aiuto di un tutoring individuale, i partecipanti potranno approfondire il proprio progetto fino alla realizzazione del relativo dossier e del teaser, da presentare in un pitch finale alla Giuria, la quale sceglierà i tre progetti vincitori. Questi, oltre a poter utilizzare liberamente, per usi culturali, il materiale filmico dell’Aamod e degli archivi partner, riceveranno servizi gratuiti di supporto per la loro realizzazione e il riconoscimento di 2.000 euro per ciascun cortometraggio, una volta terminato. La Giuria assegnerà anche una Menzione speciale dedicata a Chiara Rigione, giovane filmmaker vincitrice della III edizione del Premio Zavattini, prematuramente scomparsa
Quest’anno il Premio propone anche una nuova sezione, Atelier Zavattini, che coinvolgerà tutti i partecipanti al Workshop in un’esperienza collettiva di ricerca di materiali, ideazione e realizzazione di interviste audiovisive sulle opere e le attività di Cesare Zavattini, in modo da avviare la costruzione di un fondo multimediale dedicato al grande scrittore e cineasta. In ogni edizione del Premio sarà scelto focus specifico: si comincia indagando il film La Veritàaaa (1982), l’unico diretto e interpretato da Zavattini, ricostruendone la genesi e intervistandone i collaboratori.
Nella seconda fase del Premio Zavattini, prevista tra gennaio e maggio 2024, i filmmaker vincitori potranno realizzare i loro cortometraggi, che saranno presentati in un’apposita Cerimonia di premiazione.
Il Bando, il Regolamento e il form per proporre i progetti sono disponibili sul sito www.premiozavattini.it.
La partecipazione al Premio è gratuita.
15/06/2023, 08:57