Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

OPEN YOUR EYES - Dal 12 settembre al 10 novembre a Bergamo


OPEN YOUR EYES - Dal 12 settembre al 10 novembre a Bergamo
Una nuova edizione della rassegna “Open Your Eyes” viene presentata da Cinema Conca Verde di Bergamo con una proposta di sei titoli cinematografici dal 12 settembre al 24 ottobre più 4 per le scuole fino al 10 novembre.

Open your Eyes è la storica rassegna di Conca Verde dedicata al racconto di stili di vita alternativi e sostenibili, attraverso la ricerca di sé ma anche di un nuovo modo di relazionarsi agli altri e all’ambiente.

L’attenzione per il nostro pianeta, la cura di ciò che ci circonda, la necessità di un cambiamento profondo nelle modalità di abitarlo, sono tematiche estremamente attuali e urgenti, soprattutto in un periodo storico più caratterizzato da fenomeni atmosferici estremi causati dal cambiamento climatico.

Il cinema, toccando occhi, emozioni e mente, educa a nuovi modi di vivere, mostra scelte di vita non omologata e percorsi personali di ricerca di senso che da individuali si fanno collettivi.

La rassegna si apre martedì 12 settembre con il suggestivo Godland nella terra di Dio di Hlynur Palmason, prosegue il 19 settembre da Materia Fuori Posto di Nikolaus Geyrhalter che sarà preceduto dall’intervento di volontari e attivisti delle realtà Fridays For Future Bergamo e Plastic Free, attive sul nostro territorio per la tutela dell’ambiente. Il 26 settembre è la volta di After work, ultimo film del regista Erik Gandini che propone una riflessione sul tema del lavoro e del tempo libero e che lo vedrà presente in sala per un confronto con Lucia Di Cola, studente di sociologia e militante e nella realtà universitaria e un rappresentante di Arci Base, insieme al pubblico. Martedì 3 ottobre è la volta della presentazione in anteprima di La strada infinita nuovo lavoro di Alberto Valtellina e Paolo Vitali, anche in questo caso saranno presenti gli autori per un approfondimento dopo la visione. Si va verso la conclusione con il penultimo appuntamento, il 17 ottobre, con il film Eo di Jerzy Skolimowski, storia di un asino e del suo viaggio, che sarà presentato da un rappresentante di Legambiente Bergamo, per terminare il 24 ottobre con Watermark L’acqua è il bene più prezioso di Jennifer Baichwal, in collaborazione con Confartigianato all’interno della Settimana per l’energia.

Per le scuole è previsto un calendario di 4 proiezioni mattutine gratuite che prendono il via il 20 ottobre, su prenotazione, con i film: Ainbo Spirito dell’Amazzonia di Richard Claus, Jose Zelada, Watermark il bene più prezioso, Le 8 montagne di Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersch e Bigger than us – Un mondo insieme di Flore Vasseur.

La rassegna è organizzata da SAS con la collaborazione di Uniacque, Settimana dell’energia Confartigianato, Legambiente Bergamo e Europacinemas.

Open your Eyes fa parte del palinsesto Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, grazie al processo di co-progettazione partecipata attivato dai due Assessorati alla Cultura dei Comuni di Bergamo e di Brescia.

La manifestazione Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 vede Intesa Sanpaolo e A2A nel ruolo di Main Partner, Brembo nel ruolo di Partner di Sistema, Ferrovie dello Stato Italiane e SACBO quali Partner di Area. Il Ministero della Cultura e Regione Lombardia sono partner istituzionali insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca.

Le tre Fondazioni hanno individuato attraverso un bando dedicato e un Comitato di valutazione congiunto 92 progetti provenienti dalle comunità di Bergamo e Brescia, sostenuti con un contributo complessivo di 3,5 milioni di euro. Si tratta di un ricco palinsesto di iniziative in grado di favorire la partecipazione dei cittadini, con una particolare attenzione alle fasce di popolazione con minori opportunità di fruizione culturale e agli abitanti delle aree del territorio più marginali e geograficamente più distanti dai due comuni capoluogo.

Di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023 interessa, più di quello che accade, ciò che resta. Per questo le Fondazioni di comunità non sono ‘sponsor’ di eventi o progetti, ma agiscono in alleanza con le istituzioni locali e del Terzo settore per promuovere – attraverso il metodo della co-progettazione – crescita culturale e sociale, benessere, sviluppo sostenibile e duraturo per le comunità, di cui sono un solido riferimento.

30/08/2023, 14:50