LA FORTUNA E' IN UN ALTRO BISCOTTO - "Una dark comedy ligure"
Arriva al cinema da giovedì 5 ottobre la dark comedy ligure "
La fortuna è in un altro biscotto", esordio alla regia di
Marco Placanica distribuito da Ahora! Film. Il film uscirà inizialmente nel circuito UCI Cinemas nelle città di Milano, Torino, Verona, Bergamo e Genova.
"Da Genova inizierò ad accompagnarlo, giovedì, mentre venerdì sarò a una proiezione speciale a Pietra Ligure, uno dei luoghi principali di ripresa", spiega Placanica.
Come è nata questa opera prima?
"Io vengo dalla regia pubblicitaria, da tempo cercavo il modo di mettere lo zampino nella narrativa quando finalmente l'anno scorso è arrivata questa possibilità, mi è stata mandata la sceneggiatura e mi è sembrata un'ottima opportunità, ho deciso di cavalcarla ma è stata una vera avventura! Poco budget, poco tempo a disposizione ma grande energia e voglia di fare bene".
Un film ligure, un'anomalia.
"La storia già di per sé nasceva in Liguria, fin da subito: devo confessare che è stato bello poter girare nella mia terra, io vivo a Milano da tanti anni ma sono nato in Liguria ed è stato un piacere anche poterla raccontare un po' diversamente da quanto vediamo di solito: niente cartolina turistica, niente Cinque terre per capirci.
Ci siamo potuti permettere di cercare posti diversi, come il molo abbandonato di Vado, o i vicoli di Sampierdarena... abbiamo fatto vedere che ci sono spunti interessanti nella nostra terra, almeno nel tratto tra Garlenda e Rapallo entro cui ci siamo mossi!".
Il film è una dark comedy, un genere complicato.
"La sceneggiatura dava più spazio a parti comiche e grottesche, il mio segno personale è stato quello di calcare la mano sulla parte drammatica, dark, soprattutto nella scelta estetica: le reference iniziali erano altre, in stile "The Office", io ho optato per l'uso della macchina a mano ma con una attenta ricerca su ogni singola inquadratura... le parti di commedia sono state un po' asciugate, abbiamo trovato un nostro confine ma è stato molto complicato.
Sono contento del risultato finale, rispetta la sceneggiatura: non è certo il film che mi sarei aspettato di fare come opera prima, è un film di genere. Il copione era molto ricco di sfaccettature, come regista ho scelto quindi di non essere troppo invasivo, c'erano già tante cose e tanti stili diversi, ho puntato su un atteggiamento quasi da occhio esterno alle vicende".
Anche il cast è ligure.
"E' stata una bella sorpresa avere questa bella accoglienza da loro, tutti hanno sulle spalle molta più esperienza di me, all'inizio c'era paura: se penso, ad esempio, che Fabrizio Contri un mese prima di girare questo film era con Bellocchio a recitare in 'Esterno Notte'... c'è stata davvero una risposta meravigliosa da tutti, abbiamo lavorato magnificamente".
E ora cosa succederà?
"Non lo so, consigli? Sto scrivendo ora, mi piacerebbe che il mio secondo film fosse al 100% scritto da me, o quasi. Intanto seguo questa opera prima, spero che si veda il potenziale che c'è dentro e che possa aprire qualche porta a tutti coloro che hanno partecipato, se lo meritano".
02/10/2023, 12:54
Carlo Griseri