LA CITTA' DELLE SIRENE - Dal 9 novembre in tour
In occasione della ricorrenza l’acqua alta record da 187 cm che ha colpito Venezia il 12 novembre 2019, la casa di produzione veneziana Ginko Film riporta nei cinema del Veneto il docufilm di Giovanni Pellegrini
La città delle sirene (Italia, 2020, 54’). Il film è una testimonianza in prima persona del regista, un racconto di come Venezia ed i veneziani hanno affrontato la settimana di mareggiate record che da quella notte ha colpito la città. Dalle immagini della città stravolta dalla mareggiata e dalle testimonianze dei veneziani emerge la resilienza della città e il forte spirito di comunità che la ha caratterizzata in quei giorni, ma anche il senso di rassegnazione di fronte ad un evento meteorologico dalla portata devastante.
La settimana di eventi comincia il 9 novembre alle 18.00 al Conservatorio di Venezia Benedetto Marcello, una delle istituzioni culturali più colpite dall’alluvione, dove vi sarà una proiezione gratuita de “La città delle sirene”, film che proprio al Conservatorio dedica uno dei passaggi più toccanti. Prima della proiezione vi sarà una tavola rotonda alla quale prenderanno parte: Fabio Moretti presidente del Conservatorio di Musica Benedetto Marcello di Venezia, Melissa Conn Direttrice di Save Venice - cui si deve il restauro dei volumi, danneggiati dall’acqua, della biblioteca dell’istituto, Carlo Santagiustina ricercatore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia che ha promosso l’archivio digitale AquaGranda e il regista Giovanni Pellegrini.
Domenica 12 novembre alle 19.30 alla Galleria Franchetti alla Ca’ D’oro sarà invece l’occasione dell’inaugurazione della video installazione “L’antro della sirena” di Giovanni Pellegrini, una visione poetica dell’arrivo dell’alta marea nell’androne della Ca’D’oro, dove l’acqua del mare instaura un dialogo con il mosaico marmoreo del pavimento.
La video installazione - donata alla Fondazione da Ginko Film, in collaborazione con Università degli Studi di Venezia - offrirà ai visitatori della galleria una visione di come l’acqua alta invada gli spazi della Ca’D’oro, uno degli edifici più antichi della città, il cui piano terra e i preziosi mosaici vengono ricoperti dall’alta marea centinaia di volte l’anno.
Una riflessione sulla bellezza e sulla caducità del nostro mondo.
07/11/2023, 12:31