TORINO FILM FESTIVAL 41 - "Oltre la Valle": storie di confine
E' il racconto di una "zona grigia di frontiera", quella a cavallo del Colle del Monginevro, "
Oltre la Valle", documentario di
Virginia Bellizzi, prodotto da Red Post Production con il contributo del MiC e della Regione Piemonte. Una storia ambientata a cavallo tra Francia ed Italia, da sempre luogo di passaggio dei flussi migratori, che negli ultimi si sono molto intensificati. Un area geografica quasi dimenticata, dove le cronache non arrivano come a Ventimiglia o Lampedusa. Giornalmente la comunità autoctona si prodiga in opere di servizio sociale e di accoglienza, si adopera a trovare una via di passaggio o di aiuto per molte persone.
Virginia Bellizzi esplora un'umanità e le contraddizioni del mondo moderno, dove il flussi migratori e la circuitazione "libera" delle persone sembra sempre un ostacolo. Nello splendido palcoscenico naturale delle Alpi di Susa, dove il tempo sembra arrestarsi, è invece tutto in movimento, tutto in divenire. Le telecamere "penetrano" all'interno di una comunità, la esplorano, la rendono "visibile". Il lento scandire del tempo è paragonabile a quello delle persone "in attesa" di transito, statiche immobili. A creare "movimento" sono solo i volontari, che giornalmente si adoperano in un'attività costante di aiuto. A tutto questo fa da contraltare le immagini dei turisti che affollano l'area nella stagione e stiva ed invernale, che sembrano quasi degli "alieni" in confronto a tutto il vissuto storico ed attuale del Monginevro.
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Oltre la Valle" è un'opera che va vissuta, un documentario che entra dentro, osservazionale, privo di interviste e di retorica. La narrazione scorre con "leggerezza" pur affrontando delle tematiche strigenti e di grande attualità storica.
28/11/2023, 10:47
Simone Pinchiorri