Note di regia di "Giotto Oltre i Confini"
La Cappella degli Scrovegni è l’inizio di un nuovo modo di concepire la rappresentazione visiva, come lo è oggi la realtà virtuale. Entrando nella Cappella non ci si limita a visitare un capolavoro artistico, ma si vive una straordinaria esperienza. Il racconto scorre attorno a noi e non abbiamo un’unica visione, ma molteplici possibilità di osservazione. Potremmo definire Giotto il primo designer VR. Questo porta al naturale sviluppo di un utilizzo della tecnologia adeguata all’importanza della narrazione. Il racconto, ripreso in modo tradizionale per mantenere il legame con la settima arte, viene integrato nello spazio digitale, che completa la narrazione con un aspetto visivo integrato con il suono anch’esso spazializzato che aggiunge un altro livello al racconto di Giotto.
Emilio Della Chiesa