Note di produzione di "Ghost Detainee – Il caso Abu Omar"
Ghost Detainee è scritto e diretto da Flavia Triggiani e Marina Loi con la direzione della fotografia di Alessandro Galluzzi e la collaborazione del giornalista Luca Fazzo.
Prodotto da ILBE Spa in collaborazione con In Bloom e Flair Media Production.
Il documentario narra una vicenda che coinvolge più Paesi e per questo subito le registe Flavia Triggiani e Marina Loi hanno deciso di dare un taglio internazionale al racconto, andando nei principali luoghi in cui si sono svolti i fatti. In primis hanno girato a Milano dove è avvenuto il rapimento, per poi raggiungere gli Stati Uniti, dove hanno raccolto diverse dichiarazioni importanti da chi ha seguito il caso e ripreso i luoghi simbolo della cosiddetta “War on Terror “.
Poi sono andate insieme alla crew in Svizzera dove risiede un componente importante della Corte dei diritti dell’uomo e ad Alessandria D’Egitto, a casa di Abu Omar, vittima della extraordinary rendition operata dalla Cia. L’ex imam di Milano si trova in Egitto da quando è stato rapito più di venti anni fa. Considerato da tempo persona da attenzionare, dopo la detenzione e le torture, è stato rilasciato ma non può lasciare il suo paese di origine.
Le riprese ad Alessandria d’Egitto sono state quindi fondamentali, sia per l’intervista ad Abu Omar e a sua moglie, sia per poter contestualizzare la vita dell’imam oggi.
Si è trattato di un lavoro molto articolato sia a livello di regia che di narrazione, con l’intenzione di trasmettere allo spettatore le diverse atmosfere da paese a paese e soprattutto i vari punti di vista di questa misteriosa storia.
In questa lunga ricerca l’ostacolo principale però non è stato di tipo logistico. Infatti il problema insormontabile si è rivelato il “Segreto di Stato” apposto dai vari governi, che impedisce di far luce su molti aspetti della rendition di Abu Omar, e per cui l’Italia è stata condannata dalla Corte di Strasburgo.
Un lavoro di approfondimento ricco di voci e di diverse ambientazioni nel mondo, per far luce su un caso che ha interessato la stampa internazionale e che ancora oggi ha le sue zone di mistero.