PREMIO ITALIANO DEL DESIGN DELL'ARREDO
NEL CINEMA 1 - A Lecce il 21 giugno
Un evento cinematografico unico nel suo genere che celebra l’arte e la creatività dell’arredo nei film: venerdì 21 giugno 2024 (dalle 17:00 - ingresso libero) il Cinelab Giuseppe Bertolucci in via Vecchia Frigole a Lecce ospita la prima edizione del
PIDAC - Premio Italiano del Design dell’Arredo nel Cinema. Promosso dall'associazione Reliart, il riconoscimento è riservato alla miglior arredatrice o al miglior arredatore di un film italiano uscito nell'anno precedente e selezionato da un'ampia e qualificata giuria. Grazie alla disponibilità della sua famiglia, il PIDAC è intitolato a
Osvaldo Desideri, prolifico arredatore e scenografo, scomparso lo scorso ottobre.
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Quella dell'arredatore è una figura della troupe troppo spesso non menzionata nelle celebrazioni delle attività scenografiche nei film, ma che riteniamo debba essere maggiormente valorizzata", sottolineano gli organizzatori. "
Soprattutto perché qualifica un lavoro che è sia tecnico che artistico, e che cerca costantemente sinergie con l'industria italiana dell'arredamento e del design nazionale, altro volano di sviluppo economico di questa nazione. Affianca lo scenografo e valorizza la realizzazione degli interni. Desideri è noto per la sua capacità di trasformare scenografie e arredi in componenti vitali della narrazione cinematografica, creando atmosfere che arricchiscono la trama e l'esperienza visiva. La sua attenzione ai dettagli e il suo impegno nella ricerca di autenticità lo hanno reso una figura rispettata e ammirata nel mondo del cinema", proseguono. "
Osvaldo Desideri ha lasciato un'impronta indelebile, contribuendo a creare alcuni dei set più memorabili e iconici della storia del cinema. La sua dedizione all'arte dell'arredamento e della scenografia continua a ispirare nuovi talenti nel settore".
Il programma prenderà il via alle 17:00 con l'incontro "
Il design nel cinema: l'importante degli oggetti d'arredo", moderato da Sara Falangone (Artetica studio), con la scenografa Ewa Dejna (moglie e collaboratrice di Osvaldo Desideri), Francesca Borgato (Università del Salento), Davide Persico (Università del Salento), Livia Borgognoni (vice presidente ASC - Associazione Italiana Scenografi Costumisti Arredatori). Dalle 19:00 si entrerà poi nel vivo della serata con la cerimonia di consegna del "
Premio Osvaldo Desideri". Durante la serata, infatti, sarà annunciato il film vincitore selezionato tra tutti quelli prodotti e usciti nel 2023 nelle sale italiane da una giuria composta da oltre cento esperti nazionali (lavoratori dello spettacolo, architetti, studenti, designer). Alle 20:00, infine, la proiezione di "
Salò o le 120 giornate di Sodoma" (Italia/1975 - 116') di Pier Paolo Pasolini a cura del Cineclub Universitario. L'ultimo film del regista - arredato proprio da
Osvaldo Desideri - aggredisce lo spettatore precipitandolo in un incubo senza pietà e senza vie di salvezza, dove i rituali di perversioni e violenze rimandano surrettiziamente al presente. Mostra aberrazioni perpetrate secondo un regolamento da collegio infernale, dove ogni etica è pervertita nel suo contrario e la "soluzione finale" pedagogica consiste nella creazione di una nuova umanità, indifferente e assuefatta all'orrore.
18/06/2024, 09:28