MUSICARELLI - C'era una volta il cinema con i videoclip
C'era una volta un'Italia diversa, che credeva nel futuro e lo manifestava nell'arte e nella quotidianità, con un'esplosione di colori e musiche che contagiavano tutti. C'era una volta un cinema italiano che dialogava con la musica popolare alla pari, cercando connessioni che potessero aiutare le due discipline celebrando i gusti del pubblico. C'era una volta un settore nuovo, quello dei videoclip (che ancora non si chiamavano così, ma quello erano già), capace di attirare l'attenzione del pubblico e stimolare la creatività artistica...
Tutto questo, e non solo, è raccontato in "
Musicarelli. L'Italia degli anni '60 nei film musicali", libro curato da
Marta Cagnola e Simone Fattori e pubblicato da Vololibero: la storia di un genere cinematografico che ha vissuto per un decennio soltanto ma che ha saputo imprimere un ricordo forte nel costume dei suoi tempi. Non erano musical, non erano commedie con attori (e attrici, ovvio) prestati alla recitazione: erano film in cui a un certo punto scattava il brano del momento, a volte anche "alieno" alla storia (o centralissimo, altrimenti), commedie spesso rosa e spesso corali in cui cinema e canzoni viaggiavano a braccetto.
Il libro è impreziosito da interviste esclusive a star dell'epoca e dalle schede di tutti i film trattati.
17/07/2024, 11:55
Carlo Griseri
