VENEZIA 81 - Delmas: "Felice di aver lavorato ne Il Mio Compleanno"
Uno dei nomi più citati al Lido di Venezia in questi primi giorni di Mostra del cinema, tra chi segue i giovani talenti, è quello di
Zackari Delmas, protagonista de “Il mio compleanno” di Christian Filippi, in concorso a Biennale College, e anche nel cast di “Diciannove” di Giovanni Tortorici, in concorso a Orizzonti.
Ne “Il mio compleanno” sei il protagonista assoluto, come ci avete lavorato?
E' stato molto bello, è servito tanto lavoro: Christian mi ha spinto, mi ha spronato, ho anche preso la patente per questo film! Abbiamo fatto un mese di prove in cui ripetevamo tutte le scene in tutte le salse e abbiamo anche riscritto anche insieme qualcosa, poi sul set è andato tutto liscio come l'olio, eravamo preparatissimi! Da programma dovevamo a volte girate quattro scene in giornata e riuscivamo a farne anche sei, con piani sequenze complessi in cui facevamo anche improvvisazioni, cambiando sempre qualcosa: è stato figo, non posso che dire così.
Nel film dividi la scena con tua mamma, interpretata da Silvia D'Amico.
Sono impazzito quando l'ho scoperto, sono saltato in aria! Appena ho visto il primo fotogramma di me in scena con lei non ci credevo, davvero. Si è creata tra noi sintonia da subito, siamo due saette, due peperini iperattivi, ci siamo trovati!
Sei anche nel cast di “Diciannove”, nella parte di film girata a Torino.
Giovanni Tortorici, il regista, aveva visto il mio primo film, “Una sterminata domenica”, che era a Venezia lo scorso anno. Abbiamo girato una volta a Milano e una volta a Torino, tra l'altro in una scena proprio davanti al cinema Massimo, in cui vado tutti i giorni quando sono in città. Sono anche contento perché per una volta ho smesso di fare l'emarginato coatto di Roma per fare l'universitario della Bocconi, sono stato contento di variare. Giovanni si fidava molto di me, sul set mi diceva: fai tu, io pensavo: ma come? L'ho rivisto qui per la prima volta, è stato sorprendente. Non amo molto rivedermi in sala, mentre sul set mi è utilissimo per capire cosa devo fare.
Hai iniziato da giovanissimo a recitare, in tv con “POV” e non solo.
Sì, mio padre è circense ma anche attore e artista, io ho iniziato da bambino vedendo lui e facendo insieme spettacolini alla fine dei suoi show. Un giorno quando ero piccolo mia madre trovò la notizia di un provino che avrebbero fatto a scuola, cercavano un ragazzino che sapesse fare l'accento francese, così mi presero per la serie “Questo nostro amore 70”, girata a Torino, e tutto è cominciato.
02/09/2024, 09:03
Carlo Griseri