VENEZIA 81 - A "The Brutalist" il Premio
UNIMED per la diversità culturale
Durante la
81° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, una giuria internazionale, composta da 18 studenti provenienti da università della regione euro-mediterranea ed associate ad UNIMED, ha assegnato il
Premio UNIMED 2024 al film della competizione ufficiale che rappresenta nel modo più efficace e coerente la diversità culturale.
La giuria ha assegnato il
Premio UNIMED per la diversità culturale a “
The Brutalist” di Brady Corbet con la seguente motivazione: “
The Brutalist”, diretto da Brady Corbet, è un film che incarna i principi fondamentali che promuoviamo: il dialogo tra culture diverse, la lotta contro il razzismo e la discriminazione, e l'analisi delle radici della violenza e dei conflitti. Attraverso una narrazione potente sull’America del dopoguerra, “The Brutalist” affronta con coraggio temi come l’antisemitismo, l’esperienza migratoria e le dinamiche brutali del capitalismo. Raccontando la storia di László Tóth, un architetto ungherese sopravvissuto all’Olocausto che si confronta con un nuovo e complesso contesto, il film dimostra come l’arte possa superare le barriere culturali, invitando lo spettatore a riflettere sulle proprie convinzioni riguardo alla storia, all’identità e alle strutture sociali. La vicenda di Tóth esplora le tensioni tra la profondità della cultura europea e l’ingenuità americana, offrendo una riflessione profonda sullo scambio e il conflitto tra le culture. “The Brutalist” ci ricorda che la violenza, intrinseca alla storia e al progresso, può essere superata solo attraverso la comprensione reciproca e il riconoscimento dell'umanità condivisa. Questo straordinario capolavoro cinematografico esplora con intensità le complessità della trasformazione personale e sociale, offrendo una riflessione avvincente sul potere, sull'architettura e sulle fondamenta, spesso brutali, della vita moderna. “The Brutalist” incarna appieno lo spirito del Premio UNIMED, portando alla luce le intricate cause della violenza e della discriminazione, e celebrando al contempo la resilienza e la capacità di superare i conflitti".
La cerimonia di premiazione si è tenuta venerdì 6 settembre 2024 presso l’Italian Pavilion, nell’Hotel Excelsior del Lido di Venezia. Per l’occasione è stato proiettato un trailer dedicato all’attività di UNIMED con gli interventi di studenti della giuria dello scorso anno.
La giuria 2024 è stata così composta:
• Nausica Petruccioli, Università degli studi internazionali di Roma
• Asia Troiano, Università degli studi internazionali di Roma
• Claudio Schioppa, Università degli studi internazionali di Roma
• Virginia Burdese, Link Campus University
• Gabriella Parlato, Link Campus University
• Andrea Cracco, Università Ca’ Foscari di Venezia
• Luisa Bosia, Università Ca’ Foscari di Venezia
• Lucas Begendi, Università IUAV di Venezia
• Olesea Bojinov, Università IUAV di Venezia
• Simone Pietro Marsano, Università del Salento
• Teresa De Simone, Università del Salento
• Giuseppe Bruno, Politecnico di Torino
• Samuele Peira, Politecnico di Torino
• Camilla Chieppi, Università di Pavia
• Guillem Seuba, Università di Barcellona
• Daniela Rey, Università di Barcellona
• Marina Mesa del Castillo Santaella, Università di Murcia
• Ana Marìa Garcìa, Università di Murcia
Alla premiazione hanno partecipato Gianni Celata (Professore, Università di Roma 3), Milija Cpajak (Artista), Natasa Radojevic (Curatrice d’arte), Giorgio Gosetti (Delegato generale, Giornate degli Autori), Gianluca Guzzo (Fondatore e CEO, MYmovies), Flavio Natalia (Direttore, Ciak), Alessandra Speciale (Team di selezione, Mostra del Cinema di Venezia), Angelo Maggi (Delegato Relazioni Internazionali, Università IUAV di Venezia), Marco Bertozzi (Professore di Cinema, fotografia e televisione, Università IUAV di Venezia),
Maria Gatto (Ufficio Relazioni Internazionali, Università IUAV di Venezia), Maria Roberta Novielli (Professoressa di storia del cinema e animazione, Università Ca’ Foscari di Venezia).
L’evento è stato moderato da Antonio Falduto, docente presso l’Università degli studi internazionali di Roma (UNINT) e responsabile scientifico del Premio UNIMED, il quale ha sottolineato l'impegno di UNIMED a favorire una partecipazione sempre più numerosa di studenti extraeuropei alla giuria. Il Prof. Falduto ha inoltre anticipato che il film vincitore sarà presentato in diverse università della rete ed introdotto dal regista o da un rappresentante del cast.
Il premio è stato realizzato dall"artista italo-serbo Milija Čpajak e presentato dalla curatrice e gallerista internazionale Nataša Radojević.
Brady Corbet, regista del film, si è congratulato per il premio UNIMED: “
Da studente di cinema, perché io stesso sto ancora studiando, ricevere questo Premio è molto toccante. Io e il mio team siamo immensamente grati”.
06/09/2024, 19:19