CRIATURE - I ragazzi difficili di Napoli

Mimmo Sannino, ex insegnante nei quartieri difficili di Napoli, ora fa l'educatore di strada, recupera i ragazzi in dispersione scolastica e li riporta sui banchi di scuola per fargli ottenere il diploma. In un contesto fortemente segnato dalla Camorra, lui usa l'arte circense e il teatro di strada. Il lavoro di Mimmo, però non è ben visto dalle famiglie del quartiere e il desiderio dei ragazzi di uscire dalla loro difficoltà sociale, si scontra con le mire espansionistiche di famiglie camorristiche.

"Criature" e' un buon film, diretto con precisione e mestiere da Cecile Allegra che viene dal documentario di guerra e dal film di impegno civile. Dall’Afghanistan a Banda Aceh, dal Darfur al terremoto di Haiti, la regista ha passato anni a filmare da un evento drammatico all’altro, finché il suo Voyage en barbarie ha ricevuto il premio Albert Londres, considerato come il Pulitzer francese. Chiamata a Napoli per seguire la faida a Scampia, scopre il popolo, il colore e la povertà di Napoli. Inizia dunque a girare dei film sulla città e finalmente giunge alla scrittura di "Criature", interpretato dalla star di "Gomorra", Marco D'Amore.

Il film è un confronto continuo tra la città, lo sfondo sonoro e i volti dei ragazzi di strada e la storia è ispirata dalla vera vicenda Giovanni Savino, educatore e fondatore del Tappeto di Iqbal, nel quartiere di Barra. La sua è una sorta di pedagogia di azione, basata sul teatro e sul racconto. Il film è costellato anche da simboli onirici e di fughe nel letterario, come i riferimenti a Calvino e la bellissima immagine del cavallo bianco, che a tratti ricompare come un archetipo di gioia e libertà. Pian piano, il film diventa una sorta di western urbano, nel quale anche il protagonista perde i contatti con i vicoli tosti e le strade pericolose della Napoli reale, per affondare in una sorta di viaggio nel proprio profondo. Le riprese effettuate da Valerio Azzali, quasi tutte in piano sequenza descrivono con precisione la situazione sociale ed umana di questa citta' piena di contraddizioni.

08/12/2024, 16:05
Duccio Ricciardelli