IL MIGLIORE DEI MALI - Le verità nascoste
Siamo nel 1997, cinque ragazzini cercano un cane scomparso e su tutto incombe un' enorme fabbrica che sembra celare segreti di cui nessuno vuole parlare. La Termamaranto appare come un mostro enorme e con la sua presenza inquina i fiumi e le acque dove tutta la popolazione vive con un senso di angoscia e di morte imminente. Tutti nella zona hanno avuto un genitore o un parente morto a causa della Termamaranto ed e' da qui che muove tutta l'azione del film di
Violetta Rovetto.
Il film e' liberamente tratto dall’omonima miniserie disegnata da
Marco “Tarma” Tarquini. Edita da Shockdom nel 2019 e l'influsso del lavoro originario si sente anche nella sceneggiatura, realizzata con
Tommaso Santi e che risulta alla fine veloce, intrigante ed originale.
A chi scrive il film ha ricordato molto un'atmosfera di genere adolescenziale che mescola i "
Goonies" a "
Stranger Things" per arrivare al giallo per ragazzi come "
Piccoli Brividi". Il gruppo dei giovani attori è ben diretto e compatto, la regia si muove veloce e sicura appoggiandosi ad una storia che regge ed è verosimile, con riferimenti anche a molti episodi di cronaca e di morti per malattie. legate all'inquinamento industriale in Italia.
Violetta Rovetto realizza un buon film, pur nei limiti del budget a disposizione, riesce con mestiere a passare dal linguaggio statico del fumetto all'immagine in movimento, mantenendo una coerenza che lo spettatore percepisce in pieno. Interessante il lavoro sui costumi "vintage" e le scenografie, sempre minimali e non eccessive.
01/01/2050