FILMING ITALY LOS ANGELES 10 - In anteprima internazionale
"Alba Blu" di Emanuela Mascherini
Selezionato da
WIFTMI - Women in Film, Television & Media Italia per la decima edizione di
Filming Italy Los Angeles, che si svolgerà dal 19 al 22 Febbraio 2025, "
Alba Blu" di Emanuela Mascherini, un cortometraggio sui segni che la violenza lascia nella psiche delle vittime oltre che sulla pelle, sarà proiettato in Anteprima Internazionale.
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Alba Blu" diretto e interpretato da Emanuela Mascherini con Simone Faucci e Francesco Grifoni, è stato scritto da Mascherini con Giuseppe Isoni, e prodotto dalla casa cinematografica STETI produzioni grazie all’ottenimento dei contributi selettivi della DGCA-MiC con la collaborazione di: Images Hunters, Toscana Film Commission, Roma Lazio Film Commission e scuola di Recitazione di Latina Acting Lab. E’ distribuito da Esen Studios.
Nel cast anche Maria Fantastica Valmori (Berlinale talent e vincitrice dell’European Film Award Miglior Montaggio 2020 per il film Il Varco di Federico Ferrone e Michele Mazzolini) e il Dop Francesco Di Pierro che ha firmato la fotografia di importanti corti che hanno vinto Nastri d’argento e David di Donatello (Moby Dick di Nicola Sorcinelli e Bismillah di Alessandro Grande).
Nel cast tecnico, inoltre, troviamo Federico Baciocchi alla scenografia e Valentina Pintus ai costumi, Matteo Bendinelli al Sound Design, Silvia Leonetti alle Musiche.
Dichiara la regista: “
Sono onorata per questa selezione ringrazio WIFTMI e la Direzione del Festival. Questa tappa rappresenta per noi l’Anteprima Internazionale, destinazione per la quale il cortometraggio era stato pensato anche nell’uso del linguaggio filmico. Molto felice che questo avvenga in un contesto che valorizza il cinema italiano all'estero e che ha anche una particolare attenzione sulle tematiche legate al femminile. Questa condivisione ci offre la possibilità di continuare a parlare e confrontarci su aspetti della violenza sulle donne considerati secondari, mentre i numeri continuano a salire. E’ inoltre un piacere poter far parte di un evento che costituisce una ripartenza anche simbolica per una città come Los Angeles di riferimento per il cinema che è stata duramente colpita nell’ultimo periodo.”
Tratto da una storia vera e personale, in "
Alba Blu" è centrale quindi il tema dei postumi della violenza declinato nella sua forma più intima e raccontato con una ricerca del linguaggio che indaga questa volta la contaminazione tra cinema di finzione, cinema del reale e video arte. Per Alba ogni incontro è un labirinto di paure, una discesa nell’abisso di qualcosa che le è accaduto in passato e che continua ad inquinare anche il suo presente. I reiterati scambi con una persona che cerca di curarla con il proprio dolore metteranno in luce che da questa apnea non potrà riemergere che da sola.
La regista: “
Durante il periodo di lavorazione considerando i numeri della violenza sulle donne in Italia, dove adesso una donna viene uccisa in media ogni 72 ore, ho deciso di contaminare il linguaggio con nuances dei generi horror e thriller con l'intento di restituire un suggestione sul tema dell'emorragia di violenza sulla donne degli ultimi mesi che non è più un semplice DRAMA ma un racconto del terrore cui abbiamo la necessità di porre argini in maniera tempestiva e diffusa. Inoltre l'uso del genere per questo tema costituiva l'unico modo di avvicinarsi a questa realtà senza tradirla. L’uso del 4:3 è teso a veicolare un senso permanente di claustrofobia nella mente della protagonista che ha subito il trauma e la macchina da presa si muove spesso in soggettiva coerentemente con il sound design per cercare di creare un'esperienza quanto più immersiva.”
Iniziate nella storica Biblioteca Nazionale di Roma le riprese si sono spostate nella casetta After Love, opera degli artisti Vedovamazzei, ispirata al cortometraggio One Week di Buster Keaton, che è stata esposta anche al Maxxi di Roma.
Hanno firmato il partenariato e collaborato al progetto due importanti Associazioni Nazionali che si occupano di violenza sulle donne Relive e Una casa per l’uomo.
Fody Fabrics, società benefit con la collaborazione di CNA Toscana Centro, ha fornito i tessuti di recupero per la realizzazione della scenografia che saranno riutilizzati per la creazione di un’istallazione di arte contemporanea.
17/02/2025, 09:15