IGOR PROTTI - Sono iniziate le riprese
del documentario sul calciatore
Sono partite da Livorno le riprese del film documentario “
Igor. L’eroe romantico del calcio”, un progetto prodotto da Bredenkeik che racconterà sul grande schermo la carriera e i successi del grande calciatore riminese Igor Protti, l’unico nella storia del calcio italiano ad aver vinto la classifica cannonieri in serie A, serie B e due volte in serie C, ovvero 4 volte nelle tre categorie professionistiche.
Il progetto - scritto da
Alberto Battocchi e
Luca Dal Canto, che ne curerà anche la regia, è un progetto ambizioso e romantico. Oltre al lato sportivo del campione racconterà Protti anche dal punto di vista umano come icona di valori sportivi e come emblema di dedizione e spirito identitario in un’epoca nella quale ancora non esistevano gli smartphone e i social a saturare l’aspetto comunicativo ed emozionale della vita quotidiana. Un viaggio dagli anni ’80 ai primi duemila, dai campi di periferia fino alla storica promozione in serie A del Livorno di Mazzarri e Lucarelli, passando per il Bari di Tovalieri e Andersson e la Lazio di Beppe Signori e Casiraghi, con il mitico gol di Igor al ’92 nel derby contro la Roma del 4 maggio 1997.
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Appena i due autori mi hanno presentato e proposto il progetto - racconta Protti -
ho immediatamente accettato di farne parte perché conoscevo già il valido lavoro di Alberto e Luca in questo campo, e in particolare ero rimasto colpito dal corto pluripremiato L’ultima figurina e dalla semplicità e sensibilità di quel progetto che in pochi minuti riesce suscitare emozioni e lanciare messaggi indelebili. Partecipare attivamente a questo documentario mi rende quindi felice perché il progetto è molto affascinante e soprattutto al di là della mia figura, amplia il suo orizzonte a parallelismi tra sport e società, calcio e cultura, portando con sé importanti messaggi”.
Luca Dal Canto è un regista autore di cortometraggi distribuiti in tutto il mondo, recentemente premiato ai prestigiosi Sport Movies&Tv Ficts con la Mention d’Honneur. Collabora inoltre da oltre 15 anni come aiuto regista in film per il cinema e in serie tv delle principali reti e piattaforme.
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Igor Protti non ha certo bisogno di presentazioni, spiega Dal Canto.
La sua figura e le sue reti sono scolpite indelebilmente nelle menti degli amanti del calcio anni’90, simboli di un’era calcistica che ha cresciuto più di una generazione, tra cui la mia. Il calcio e lo sport in generale sono portatori di messaggi socio-culturali molto importanti, soprattutto tra i giovani e nelle province, e Igor è sicuramente un emblema di dedizione e spirito di appartenenza, un eroe sportivo moderno ammirato e ricordato con affetto da nord a sud indipendentemente dalle maglie che ha indossato."
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Igor è un campione che ancora oggi è amato e ricordato in tutte le città dove ha giocato - sottolinea l’autore
Alberto Battocchi, fonico e autore cinematografico che collabora con importanti produzioni e registi cinematografici -
perché ha saputo incarnare lo spirito di quei territori portuali, popolari, veraci per i quali ha lottato e vinto. Il film racconterà anche questo, quei luoghi, quelle battaglie e quella temperanza che di fatto rende Protti un vero e proprio eroe romantico, alla stregua dei grandi personaggi byroniani e ancor prima dei mitici condottieri greci”.
Con il supporto di enti e sponsor privati, la collaborazione del Comune di Livorno e dell’Associazione Culturale CasaBari, le riprese si svolgeranno tra Livorno, Bari, Messina, Roma, Napoli, Rimini e altre città italiane e termineranno entro l’estate. All’interno del documentario interverranno, oltre al protagonista assoluto, celebri giocatori e allenatori degli anni’90, così come giornalisti, scrittori e docenti italiani.
19/02/2025, 18:36