CINEMA AD ALTA VOCE FEST 1 - Dal 10 al 14
marzo al Cinema Modernissimo di Napoli
Coinvolgimento e un dialogo attivo tra pubblico non vedente e vedente, questo tra gli obiettivi di
CiAV - Cinema ad Alta Voce Fest che per la sua prima edizione sceglie Napoli come cornice ideale per promuovere l'accessibilità dei contenuti culturali alle persone con disabilità visiva e non solo.
Dopo il fortunato esperimento degli “Stati generali del cinema accessibile” che si è svolto nel dicembre scorso alla sede UICI Campania, un convegno durante il quale è emersa con forza l'urgenza di ripensare alla gestione culturale dell'intero sistema dell'audiovisivo in una chiave di maggiore sostenibilità,
CiAV - Cinema ad alta voce Fest 2025 appare come la sua più naturale e concreta evoluzione.
Dal 10 al 14 marzo 2025, dunque, un programma ricco di appuntamenti si snoderà tra i laboratori mattutini riservati agli studenti di scuole e accademie, e tra proiezioni e performance varie, tutte a ingresso libero, che avranno luogo di pomeriggio e sera (rispettivamente dalle 16 e dalle ore 21) al Cinema Modernissimo del centro storico.
Oltre alla cine-passeggiata, prevista per il 13 marzo alle ore 10:30 per una mappatura e audio-narrazione di “
Gatta Cenerentola” del regista Alessandro Rak, i workshop visivo-tattili contempleranno temi come l'accessibilità, le tecniche di audiodescrizione, l'intelligenza artificiale nel cinema e la partecipazione dei non vedenti nel processo creativo e distributivo della filiera.
Che si tratti di film o cortometraggi, le opere proiettate saranno fruibili dai non vedenti con audiodescrizione tramite l'app MovieReading (da scaricare prima dell'accesso in sala) o con audiodescrizione in tempo reale a cura di giovani collaboratori non vedenti, mentre da tutti gli altri con sottotitolazione, favorendo così una condivisione tra pubblici eterogenei e garantendo un'esperienza più partecipata e inclusiva per tutti. Nel caso di podcast, audiolibri e live audio-drama, invece, il pubblico in sala sarà dotato di mascherine per una fruizione bendata.
Inoltre, in una prospettiva multisensoriale che integri il cinema alle arti performative, non mancheranno come ospiti in cartellone attori, musicisti e artisti vari tra cui Peppe Barra, Maura Delpero, Adriano Pantaleo, Claudia Napolitano, Adele Pandolfi, Pier Paolo Polcari, Gnut, Sara Penelope Robin, Rocco Mentissi, Manola Rotunno, Nicole Millo e altri ancora.
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" - afferma il coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli, Sergio Locoratolo.
"Siamo felici di organizzare questa prima edizione proprio nella città di Napoli" - spiega il direttore artistico, Rocco Calandriello - "un evento che non solo celebra la narrazione cinematografica e letteraria, ma la rende accessibile a un pubblico più ampio e diversificato. Le sezioni del festival, pensate per essere inclusive anche per un pubblico di non vedenti, rappresentano un’opportunità unica di esplorare nuove modalità di fruizione del cinema, grazie all’ibridazione e alla complementarietà di audiodescrizioni, audiolibri, audio-gaming e podcast. La risposta da parte di registi, produttori e artisti del mondo dello spettacolo e da parte di scuole e accademie è stata davvero entusiastica, e farà di questa edizione un inizio da sviluppare nel tempo, promuovendo progetti volti a rendere il cinema sempre più accessibile, sia nel processo produttivo che nella sua dimensione creativa e narrativa".
CiAV Fest 2025 è promosso e finanziato dal Comune di Napoli nell'ambito del progetto Cohousing Cinema Napoli e organizzato dall'associazione Allelammie, in collaborazione con Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, MovieReading, Premio Fausto Rossano, Tactile Vision, Anac Campania, Film Commission Regione Campania e in media partnership con RAI Pubblica utilità.
25/02/2025, 15:17