FESTIVAL DEL CINEMA DI SPELLO XIV - Gran finale
con Giorgio Colangeli, Lillo e Carlo Siliotto
Ci saranno anche
Giorgio Colangeli e
Lillo Petrolo tra i protagonisti del XIV “
Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri: Le Professioni del Cinema”. I due attori arriveranno in Umbria in occasione della cerimonia di premiazione dell’edizione 2025 che si terrà sabato 15 marzo, alle 17, all’Auditorium “San Domenico” di Foligno, dove riceveranno due riconoscimenti. A Colangeli verrà consegnato il “
Premio all’eccellenza” per una carriera che lo ha visto calcare non solo i set di film per cinema e tv ma anche quelli dei teatri di tutta Italia. Un riconoscimento speciale, invece, quello assegnato dal Festival promosso dall’Associazione Culturale di Promozione Sociale “Aurora” APS, guidata da Donatella Cocchini, a Lillo Petrolo, per la sua grande capacità artistica e per la sua attenzione ai giovani.
Tra i premiati di questa edizione 2025, poi, il compositore cinematografico
Carlo Siliotto, a cui andrà il
premio “Carlo Savina” per l’eccellenza alla musica, e la fonica di mix
Nadia Paone, che invece tornerà a casa con il
premio istituito alla memoria di Federico Savina, sound designer e presidente onorario del Festival. Un premio che giunge quest’anno alla sua seconda edizione e che è stato fortemente voluto dall’organizzazione del Festival e dalla famiglia del maestro Savina.
A salire sul palco dell’Auditorium “San Domenico”, però, saranno anche i professionisti del dietro le quinte che hanno lavorato ai film italiani vincitori di questa XIV edizione, che riceveranno l’ormai noto ulivo realizzato da Andrea Roggi, e tutti i premiati delle altre categorie: dai film internazionali ai documentari, dai backstage di film e serie tv ai cortometraggi e fino ad arrivare ai podcast e alle serie tv, novità di quest’anno.
La cerimonia di premiazione, condotta dagli attori Francesco Castiglione e Valeria Zazzaretta, vedrà intervenire anche il padrino Alessandro Sperduti e la madrina di quest’anno, l’attrice Sara Ciocca. Tra gli ospiti, poi, Samuele Carrino, Andrea Arru, Silvia D’Amico e il regista Cosimo Alemà.
L’appuntamento di sabato pomeriggio sarà, però, anticipato venerdì 14 marzo, come avviene ormai da qualche anno, da un’altra cerimonia di premiazione, a cui farà da sfondo sempre l’Auditorium “San Domenico” di Foligno. Tanti i protagonisti della serata, che prenderà il via alle 21, e che accenderà i riflettori anche sui giovani attraverso il progetto “Agenda 2030”, che ha quest’anno per testimonial d’eccezione gli attori Francesco Patanè, Sofia D’Elia e il regista Alessandro Alicata. Entrambe le premiazioni saranno accompagnate musicalmente dalla cantautrice Valentina Tioli. Il Festival, inoltre, dedicherà spazio anche al teatro, con lo spettacolo “Il Gioco”, che verrà portato in scena giovedì 13 marzo, alle 21, al teatro “Subasio” di Spello per la regia di Fabio Di Gesto con Francesco Castiglione e Valeria Zazzaretta.
Nel frattempo proseguirà la staffetta di proiezioni gratuite delle opere in concorso sempre al “Subasio” di Spello, ma anche gli incontri di approfondimento. In agenda venerdì 14 marzo all’Istituto “Cavour Marconi Pascal” di Perugia la conferenza “
Un vestito per parlare: l’immagine pubblica delle donne”, tenuta dalla sceneggiatrice e attrice Rossella Caggia e dalla storica del costume, Arianna Duranti; mentre la giornata di domenica 16 marzo, quella di chiusura della XIV edizione del Festival, sarà segnata dall’incontro “Storie, strade, città. Serie tv e film” con l’autrice Giorgia Di Stefano, la dirigente della Regione Umbria per il settore Turismo, Antonella Tiranti, la regista Milena Cocozza, attori, registi ed altri professionisti del cinema e delle serie tv. In programma, alle 11, nella Sala dell’Editto del Palazzo Comunale di Spello, offrirà al pubblico un focus sulle location usate per le opere dell’audiovisivo anche in un’ottica di promozione del territorio. Fino a domenica, inoltre, sarà possibile visitare le mostre allestite quest’anno: l’esposizione fotografica “
Ray Harryhausen e la magia del passo-uno” curata da Avfx.it con scatti dell’archivio fotografico di Piefilippo Siena e con l’elaborazione delle tavole a cura di Andrea Felice; e “Je est un autre”, allestimento fotografico a cura di Maria Paola Buono, Giorgio Flamini e dei detenuti della casa di reclusione di Spoleto.
Organizzato dall’Associazione Culturale di Promozione Sociale “Aurora” APS, il Festival del Cinema di Spello si avvale di una doppia direzione: quella organizzativa a cura di Donatella Cocchini e Francesca Romana Lovelock; e quella artistica in capo al montatore Gianluca Scarpa.
11/03/2025, 13:27