Sinossi *: Una donna con un diadema d’osso esplora e abita gli elementi e il paesaggio. Due impercettibili suggestioni visive di un passato antropizzato si alternano ad un nuovo modo di abitare il terrestre, un tentativo armonico e gentile, non colonizzante.
Il corpo si muove in una dimensione in cui il potere della natura e il potere dell’essere umano non sono in lotta per la supremazia. Corpo e Natura si integrano e si alternano in una sensibile danza armonica.
La suggestione sonora delle fasi di allunaggio, unica presenza maschile evocata come un ricordo, suggeriscono la presenza terrestre di una nuova Eva e l’abitabilità del paesaggio secondo una prospettiva d'immersione e e non di dominio.