Sinossi *: “Il mio viaggio di ritorno nel Canavese, ad Ivrea, la città dell’Olivetti, a dieci anni dalla chiusura della fabbrica e dal mio trasferimento, per scoprire i cambiamenti ambientali, documentare quelli urbanistici, le trasformazioni dei vecchi edifici e testimoniare i cambiamenti di vita delle famiglie degli ex dipendenti.”
Punto di collegamento tra il passato e il presente di Ivrea sarà la regista e il suo rapporto con i personaggi, in particolare con Saul e Alessandra, come lei figli di famiglie trasferitesi ad Ivrea da lontano per lavorare alla Olivetti.