Fondazione Fare Cinema
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locandina di "Paesaggi del Cibo"

Paesaggi del Cibo


Regia: Michele Trentini, Andrea Colbacchini
Anno di produzione: 2021
Durata: 30'
Tipologia: documentario
Genere: ambiente/archeologia/sociale
Paese: Italia
Produzione: tsm|step Scuola, Governo del Territorio e del Paesaggio
Distributore: n.d.
Data di uscita: n.d.
Formato di ripresa: Digital HD, color / formato 1080p, con immagine 16:9, suono stereo
Formato di proiezione: DCP, colore
Ufficio Stampa: Elisa Casati
Titolo originale: Paesaggi del Cibo
Altri titoli: Foodscapes

Sinossi: Dai paesaggi alpini e dolomitici della Val Rendena e della Valle del Vanoi a quelli terrazzati dai tratti mediterranei dell'Alto Garda, il documentario mette in primo piano alcune pratiche agroalimentari strettamente legate alla cura del territorio e alla sua biodiversità, come la raccolta e la conservazione delle erbe spontanee, la produzione del burro di malga e quella dell'olio extravergine di oliva. Le immagini e le voci di chi ha scelto di produrre cibo di qualità, in modo sostenibile e su piccola scala, si intrecciano a quelle di uno chef affermato, che in un contesto urbano dal respiro internazionale, scommette sull'essenzialità e sulla prossimità di quei prodotti, utilizzandoli con maestria e senso del limite.

Sito Web: http://

Ambientazione: Val Rendena / Valle del Vanoi / Alto Garda / MART - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Rovereto

Periodo delle riprese: Dal 13 luglio 2017 al 3 agosto 2020

Libro sul film "Paesaggi del Cibo":
"Cibo e Paesaggio. Riflessioni su Alcune Pratiche Alimentari del Trentino"
di Alberto Cosner, Angelo Longo, Edizioni ETS, 2020
È possibile collegare il piacere di mangiare un pezzo di pane e burro in una malga con i saperi e le tecniche sedimentate in una comunità? Che legame esiste tra la produzione alimentare e la bellezza di un paesaggio alpino caratterizzato da masi, boschi, muri a secco e pascoli? Una possibile elaborazione a tali domande richiede di riconnettere alcune dimensioni del rapporto tra agricoltura, cibo e paesaggio. Nel corso della storia, infatti, il paesaggio alpino è emerso come prodotto delle attività umane necessarie per soddisfare bisogni primari creando luoghi di vivibilità sostenibile. Attraverso l'analisi di alcune “pratiche di territorio” in Trentino, il volume evidenzia come l'eccellenza dell'agricoltura di montagna e dei suoi prodotti sia il principale antidoto contro l'omologazione delle attività colturali, dei consumi alimentari e dei paesaggi alpini.


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