Cesare Bastelli è uno dei direttori della fotografia più sensibili e riconoscibili del cinema italiano. Inizia il suo percorso artistico tra teatro sperimentale e collaborazioni musicali con Lucio Dalla. Tra i più stretti collaboratori di Pupi Avati, contribuisce alla costruzione dell’immaginario visivo di molti dei film del Maestro bolognese.
La sua fotografia calda, intima, capace di dare profondità emotiva agli ambienti, è ormai parte integrante del linguaggio avatiano, con cui condivide un’idea di cinema arti...visualizza tuttoigianale, umano, fatto di dettagli e atmosfere.
Nel corso del tempo Bastelli ha firmato l’immagine di decine di opere tra cui Magnificat, L’arcano incantatore, Il nascondiglio, Il signor Diavolo, Lei mi parla ancora, Dante e L’orto americano, consolidando una poetica in cui la luce diventa narrazione.
Il suo lavoro è stato riconosciuto a livello nazionale ed internazionale con prestigiose candidature, tra cui la nomination ai Nastri d’Argento nel 2025 per L’Orto Americano di Pupi Avati, ulteriore conferma della qualità e dell’impatto del suo contributo nel panorama cinematografico italiano.