Scrittore, scultore, alpinista friulano. Cresciuto nella Valle del Vajont, è nato però a Baselga di Piné, sul carretto della madre venditrice ambulante il 9 agosto del 1950. Fin da piccolo impara l’arte dell’intaglio del legno dal nonno paterno Felice Corona. E inizia a fare le sue prime arrampicate. Bambino dal carattere vispo e curioso, decide presto di voler fare l’artista. Dopo il disastro del Vajont, fu mandato al collegio Don Bosco di Pordenone dove frequenterà la scuola per geometri che non porterà a termin...visualizza tuttone.
Alla maggiore età riesce a coronare il suo sogno e andare a bottega dal Maestro Augusto Murer a Ortisei per imparare l’arte della scultura. Continuerà a scolpire e ad arrampicare e queste sue passioni apriranno la strada alla sua fama. Diventerà un alpinista esperto, partecipando a diverse spedizioni internazionali e uno scultore molto apprezzato con numerose esposizioni in Italia e all’estero.
Nel 1994 inizia la sua carriera da scrittore e nel 1997 arriva il suo primo bestseller: Il volo della martora (Mondadori). Cantore della montagna e della filosofia essenziale, ama spesso ripetere che si riparte ogni mattina da quello che resta. Ha pubblicato oltre 30 libri vincendo il premio Bancarella 2011 e il premio Selezione Campiello 2014. In Italia i suoi libri hanno venduto, in totale, oltre quattro milioni di copie. All’estero i suoi titoli sono tradotti in Croazia, Francia, Germania, Olanda, Slovacchia, Slovenia e Spagna. Il 14 aprile uscirà in libreria per Mondadori, in una edizione di pregio, il suo primo racconto Il soffio del Gallo forcello, pubblicato per la prima volta oltre trent’anni fa.
Il film ce lo restituisce profondo e autentico, ben diverso dal personaggio di sarcastico commentatore che da anni si è costruito per le sue apparizioni televisive.