!Xš‚ť‰

00/00/1964
Enna, Italia

Altro


Marco Betta


Filmografia dal 2000:
2023 » Shakespea Re di Napoli: musiche
2022 » doc Il Suono di un'Isola: partecipazione
2018 » Una Storia Senza Nome: musiche
2017 » doc Immagine dal Vero: musiche
2017 » doc Sarŕ Paradiso: musiche
2017 » Veleni: musiche
2016 » doc Chiara Zyz - Un Fiore nel Cuore di Palermo: musiche
2016 » doc Gramsci 44: musiche
2016 » doc Immagini dal Vero: musiche
2015 » doc A Proposito di Franco: musiche
2013 » Viva la Libertŕ: musiche
2011 » doc Uno di Noi: musiche
2010 » medio Con gli Occhi di un Altro: musiche
2010 » Le Cose che Restano: musiche
2008 » Aldo Moro - Il Presidente: musiche
2007 » doc Intervista a Roberto Andň. Intervista a Gioacchino Lanza Tomasi. Intervista a Giuseppe Tornatore.: musiche
2006 » Dietro le quinte di "Viaggio Segreto", un film di Roberto Andň: musiche
2006 » doc Oltre Selinunte: musiche
2006 » Viaggio Segreto: musiche
2000 » Il Manoscritto del Principe: musiche

Biografia:
Nato ad Enna nel 1964. Grazie ad Eliodoro Sollima intraprende gli studi di composizione, e, sotto la sua guida, si diploma al Conservatorio di Palermo. Successivamente frequenta i corsi di perfezionamento tenuti a Firenze da Armando Gentilucci e a Cittŕ Di Castello da Salvatore Sciarrino. Dal 1994 fino al 2002 ha ricoperto l’incarico di Direttore Artistico del Teatro Massimo di Palermo che riapre il 12 maggio 1997 dopo 23 anni di chiusura.
E’ titolare della Cattedra di Composizione al Conservatorio di Palermo.
Come compositore esordisce nel 1982 al Festival Spazio Musica di Cagliari.
Nel 1985 compone Il palazzo incantato per orchestra da camera, primo lavoro nel quale cominciano a delinearsi gli elementi principali del suo modo di fare musica: melodie, sospese su armonie e strutture accordali che fondono insieme la musica delle antiche culture mediterranee con la grande tradizione classica e con la musica del nostro tempo.
L'idea di una musica condizionata dalle antiche culture letterarie e architettoniche della Sicilia e del Mediterraneo č il punto di partenza delle successive composizioni. Nascono cosě una serie di lavori per strumento solo e per ensemble da camera come “In ombra d’amore ballata per viola (1988), Maiores umbrć per 5 strumenti (1989) Cadentia sidera per pianoforte e orchestra d’archi (1989), Ballata per violino e pianoforte (1990) e “Senti l’eco aria per orchestra (1990) con i quali inzia la sua collaborazione con la casa editrice Ricordi. Sotto la direzione di Massimo de Bernart viene eseguita a Palermo “Veneziana” per orchestra, e da questo momento raccoglie consensi internazionali, e la sua musica viene trasmessa ed eseguita in molti paesi d’ Europa, negli Stati Uniti, Canada, ex Unione Sovietica, Argentina e Brasile. In Italia riceve inviti e commissioni da enti e festival come il Teatro Alla Scala, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, l’Accademia Chigiana di Siena, l’Arena di Verona, l’Orchestra Sinfonica della RAI di Roma, L’Orchestra Regionale Toscana…
Nel 1993 su invito di Marco Tutino partecipa alla composizione del “Requiem per le vittime della mafia “ con Lux aeterna su testo di Vincenzo Consolo.
Attivo anche nel cinema e nella prosa, compone, tra l’altro, la colonna sonora per Il Manoscritto del Principe, di Roberto Andň prodotto da Giuseppe Tornatore nel 2000, e varie musiche di scena collaborando con registi come Micha van Hoecke, Piero Maccarinelli, Lamberto Puggelli, Mariano Rigillo.
Particolarmente attivo nel campo del teatro musicale ha composto varie opere liriche e lavori di teatro musicale tra i quali Sabaoth e Sammael (1995) opera da camera su testo di Giovanni Carli Ballola, Bellini, ultime luci opera in un atto su testo di Dario Oliveri (1996), Radio favole, opere radiofoniche su testo di Oliviero La Stella (1997), Averroč opera in un atto su testo di Daniele Martino (1999), Il concerto dei gatti opera da camera in un atto da le Fiabe lunghe un sorriso di Gianni Rodari (2000), Nevebianca opera da camera su testo di Giovanni Maniscalco Basile (2001).
Con Andrea Camilleri realizza nel 2001 la favola per voce recitante e orchestra Magaria. Da questo momento con Andrea Camilleri e con il regista Rocco Mortelliti nasce una collaborazione per la realizzazione di un ciclo operistico ispirato da Le inchieste del Commissario Collura. La prima opera Il fantasma nella cabina su testo di Andrea Camilleri e libretto di Rocco Mortelliti va in scena nel dicembre del 2002 al Teatro Donizetti di Bergamo, e poi in seguito al Teatro Comunale di Modena, al Teatro del Giglio di Lucca, al Teatro Vittorio Emanuele di Messina e la Teatro dell’Opera di Roma. L’anno successivo l’Accademia Chigiana di Siena mette in scena il secondo momento del ciclo, le due opere in un atto Il mistero del finto cantante e Che fine ha fatto la piccola Irene? Attualmente č in preparazione una prossima opera.
Nel 2004 compone le musiche per la colonna sonora della mostra internazionale dedicata al Perugino, ed insieme al suo amico comunicatore pubblicitario Ferruccio Barbera, recentemente scomparso, realizza la colonna sonora per le mostre “Magazzini siciliani”, “Extra Moenia” di Velasco, e per la campagna pubblicitaria della Regione Sicilia “Gran Tour” 2005. In seguito collabora con Placido Domingo che interpreta all’Arena di Verona in mondovisione la sua composizione Corone di pietra aria per tenore, coro e orchestra su testo di Daniele Martino. Recentemente ha finito di comporre le musiche di scena per il testo teatrale Paolo Borsellino essendo stato di Ruggero Cappuccio che andrŕ in scena nei teatri italiani nella stagione 2005/06 con la regia dello stesso Ruggero Cappuccio. La sua musica č pubblicata da BMG Ricordi.
(ultima modifica: 05/10/2006)