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Il Mio Cuore Umano" (libro da cui è tratto il film "Il Mio Cuore Umano") di Nada Malanima, 141 pp, Fazi, collana Le Vele, 2008 Toscana, estate 1953. Una bambina sembra non dover nascere: i medici sconsigliano una gravidanza pericolosa per la vita della madre. Ma nonostante tutto e tutti lei nasce. Attraverso i suoi occhi prendono forma, quasi fantastica e favolistica, i personaggi che la circondano e l'evoluzione cui il suo piccolo paese va incontro dopo la sua nascita. Sono gli anni delle prime televisioni, delle riunioni familiari nei circoli Arci per i varietà del sabato sera; sono gli anni dei primi elettrodomestici, dei bagni finalmente dentro le case; gli anni delle prime automobili... (continua). La bambina vive questo mondo filtrandolo attraverso la sua ipersensibilità, avvolta in un silenzio quasi irreale, sviluppando con la natura e le cose che la circondano un rapporto quasi mistico-religioso. Sono sempre i suoi occhi a restituirci le immagini di familiari e parenti, gli occhi di chi sente troppo su di sé il dolore altrui e per questo è incline a ritirarsi in se stessa. La sorella, alla quale è morbosamente legata; la madre, della quale subisce il penoso alternarsi della ciclotimia, che renderà Nada una bambina sensibile e con un estremo bisogno d'amore; la zia, rifiutata in gioventù dal grande amore della sua vita, che vive ora a servizio di un prete; la nonna Mora, dai modi burberi con gli altri, ma sempre protettiva verso la nipote: l'unica capace di far apparire il suo soffio al cuore come il funzionamento di un normale cuore umano; sullo sfondo familiare un padre taciturno e apparentemente assente. prezzo di copertina: 15,00 € Questo risulta fuori catalogo
Nada Malanima conosciuta semplicemente come Nada, esordisce quindicenne al Festival di Sanremo del '69 con "Ma che freddo fa" che diventa un successo enorme non solo in Italia.
Durante tutta la sua carriera collabora con vari cantautori Italiani come Riccardo Cocciante, Claudio Baglioni, Antonello Venditti, Piero Ciampi, Paolo Conte, i Goblin, Mauro Lusini. Partecipa più volte al Festival di Sanremo con canzoni che segnano la storia della musica italiana come "Amore disperato", "Guardami negli occhi" e, recenteme...visualizza tuttoente, "Luna in piena".
In parallelo all’attività discografica Nada inventa mille progetti che si incrociano e si fondono come nel 2000 lo spettacolo "Piero Ciampi si" con Rita Marcotulli al pianoforte e Javier Girotto ai sax e "La terra e l’anima", progetto di musica sacra per piano e voce
ancora con Rita Marcotulli. Nel 2003 debutta come scrittrice con "Le mie madri", ricevendo il premio “Alghero Donna” nella sezione poesia.
Nel 2008 scrive e mette in scena un "Musicaromanzo", prodotto da Cose di Musica con la regia di Alessandro Fabrizi, nei teatri in contemporanea con l’uscita del romanzo autobiografico "Il mio cuore umano".