Pietro Marcello nasce a Caserta. Studia pittura all’Accademia di Belle Arti di Napoli. In questi anni realizza i suoi primi cortometraggi Carta e Scampia e il radiodocumentario Il tempo dei magliari. Nel 2004 realizza il documentario Il Cantiere con cui vince l’XI edizione del “Libero Bizzarri”. L’anno seguente realizza La Baracca. Con Il Passaggio della linea, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia del 2007 – sezione Orizzonti - diviene noto a livello internazionale e ottiene numerosi riconoscimenti. Nel 20...visualizza tutto009 realizza il lungometraggio La bocca del lupo vincitore della 27° edizione del Torino Film Festival, del Premio Caligari e del Teddy Bear alla Berlinale. Nel 2011 gira Il silenzio di Pelešjan, presentato come evento speciale alla 68esima Mostra del cinema di Venezia. Nel 2015 realizza il film Bella e perduta, presentato al Locarno Film Festival. Il film ha vinto il Bergman Award al Göteborg Film Festival, il Love&Change Competition Award al festival internazionale di Istanbul, il Nastro d’Argento come miglior Docu Film, ed è stato inoltre premiato al festival internazionale di La Roche-Sur-Yon. Nel 2019 realizza il suo primo lungometraggio di finzione Martin Eden, dall’omonimo romanzo di Jack London, Coppa Volpi al Festival di Venezia a Luca Marinelli, Platform Prize Toronto International Film Festival 2019, Golden Giraldillo Seville European Film Festival 2019, 11 candidature ai David di Donatello 2020 e vincitore del David di Donatello 2020 per la migliore sceneggiatura non originale. Martin Eden ha ricevuto le seguenti candidature agli EFA 2020: miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura non originale, miglior attore protagonista.