Terminati gli studi in Storia e Critica del Cinema con una tesi su A. Tarkovskij che ottiene la dignità di stampa, dopo una collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino, Manuele Cecconello intraprende un percorso professionale che si concentra si sulla produzione che sulla didattica del cinema e della fotografia.
Dopo una prima esperienza lavorativa nell’ambito della formazione all’audiovisivo per soggetti diversamente abili, Cecconello dirige per tre anni la casa editrice GS, allestendo un catalogo...visualizza tuttoo ripartito tra critica cinematografica e cultura regionale del Piemonte. Dalla metà degli anni ’90 l’attività artistica si rivolge al mercato, dando avvio alla società di produzione e casa editrice “Prospettiva Nevskij” attraverso la quale ha diretto oltre un centinaio di opere, frequentemente premiate a festival e rassegne internazionali.
Nel 2011 produce e dirige “Sentire l’aria”, il lungometraggio documentario che ha riscontrato un rimarchevole consenso di pubblico e un ampio dibattito sui media nazionali riproponendo i temi della cultura materiale e della tutela ambientale. Il recente orizzonte espressivo di Cecconello si concentra sullo storytelling e e sul web documentario in ambito sociale.