Nato a Monopoli (Bari), Nino Tropiano si trasferisce a Dublino negli anni 90. Lavora dapprima come attore, stage manager e fotografo freelance. Si laurea in Regia e Produzione alla scuola nazionale di cinema di Dublino con una tesi ( “Il Caso, come strumento di conoscenza nel cinema di Kieslowsky”) sul cinema del regista polacco e, contemporaneamente, dirige e produce Mia figlia fa la Madonna, un film documentario proiettato in anteprima mondiale al festival di Cracovia nel 2002 e successivamente distribuito e v...visualizza tuttovenduto in giro per il mondo. Tropiano ha successivamente diretto e prodotto altri due documentari: Mary’s last show un documentario girato a Dublino che osserva un gruppo di anziani impegnati in attività ricreative; Riunione di Classe, un ritratto in parallelo di due donne pugliesi costrette per vicissitudini ad emigrare e che si incontrano durante una divertente riunione di classe; ed un cortometraggio The Fall vincitore del Premio Urlo al Festival Unimovie di Pescara. Chippers un documentario che racconta di una comunità di Italiani, titolari di una catena di Fish&Chips da più di cento anni. Insignito di una Menzione Speciale al festival “Hai Visto Mai?” organizzato ogni anno a Siena e del Primo Premio - Memorie Migranti (Gualdo Tadino).
Il pluripremiato Ndoto ya Samira /Il sogno di Samira è stato selezionato in oltre 50 festivals in giro per il mondo ed è stato recentemente insignito del premio Miglior Lungometraggio al Babel Film Festival – Concorso internazionale per il cinema delle lingue minoritarie (Cagliari, dicembre 2021).
Wildman Jazz è un documentario musicale attualmente in lavorazione.