Nato a Milano, dopo gli studi superiori si trasferisce a Bologna per frequentare il DAMS, dove nel 2003 si laurea in “Storia del cinema sperimentale” con una tesi su S. Brakhage.
Successivamente intraprende la carriera di montatore cine-televisivo, muovendosi tra Milano, Bologna e Roma. Durante questi anni collabora a lavori televisivi e cinematografici di diverso genere: cortometraggi, videoclip, documentari, reportage televisivi. Fra questi firma il montaggio di due importanti lavori, nel 2005 il documentario "...visualizza tutto"Moira Orfei. Amore e fiori" di C. Bevilacqua e F. Di Loreto (già alla regia del film su Robert Wyatt "Little Red Robin Hood"), selezionato in diversi festival italiani, e “Piazzàti – mainàas fitàas” (2009), documentario di Giorgio Diritti (vincitore di 3 David di Donatello col suo ultimo film “L’uomo che verrà”).
Dal 2008 vive e lavora a Milano come montatore nella sede Rai e collabora a diversi progetti. Con Giuseppe De Mattia ha montato e prodotto i documentari "Un'intervista a Pedro Costa" (2006), per la rassegna sul regista portoghese alla Cineteca di Bologna, e “Il Peso dell’Uomo” (2010), documentario presente in diverse rassegne di cinema antropologico.
Dal 2010 entra a far parte di AMI (associazione montatori italiani).
Nel 2011 lavora ai documentari “Uranium Project” di A. Gard e S. Prandi, presentato in vari festival italiani, e “Cento Passi per la Libertà - Viaggio Documentario nella Campagna Elettorale di Luigi de Magistris” di M. Rossano, presentato in anteprima al Napoli Film Festival.
