Cecilia Mangini

31/07/1927 - 21/01/2021
Mola di Bari (BA), Italia

Cecilia Mangini


Filmografia dal 2000:
in produzione » doc 25 Ottobre 2014: regia
2023 » doc Cecilia e Agnes - Dialogo sulla Realta': partecipazione
2021 » doc Grazia Deledda la Rivoluzionaria: regia
2021 » doc Il Mondo a Scatti: regia, soggetto, sceneggiatura, Fotografie 1952-1966
2021 » doc L'Onda Lunga - Storia Extra-ordinaria di un'Associazione: partecipazione
2020 » doc Due Scatole Dimenticate - Viaggio in Vietnam: regia, soggetto, sceneggiatura
2020 » doc Nilde Iotti, il Tempo delle Donne: partecipazione
2018 » doc Facce: regia, soggetto, sceneggiatura
2018 » doc Le Vietnam Sera Libre: regia, partecipazione
2017 » doc 65 volte Anac: partecipazione
2017 » doc Dietro la Legge: regia, soggetto, sceneggiatura
2017 » doc La Sfida di Cecilia. Regista quando le Donne non Osavana: partecipazione
2017 » doc Lievito Madre: partecipazione
2017 » doc Un Viaggio a Lipari: regia, soggetto, sceneggiatura, montaggio, Fotografie
2013 » doc In Viaggio con Cecilia: regia, soggetto, sceneggiatura
2013 » doc Intervista con Cecilia Mangini: partecipazione
2013 » doc Lino Micciché, Mio Padre. Una Visione del Mondo: partecipazione
2013 » doc Mario Carbone. Il Fotografo con la Macchina da Presa: partecipazione
2013 » doc Registe. Dialogando su una Lametta: partecipazione
2010 » doc Non c'era Nessuna Signora a quel Tavolo. Il Cinema di Cecilia Mangini: partecipazione

Biografia:
Cecilia Mangini: nata a Mola di Bari nel 1927, documentarista e fotografa, fin dall’inizio del suo lavoro porta uno sguardo impegnato, attento e personale sugli individui e sulla società, dedicando un’attenzione particolare ai temi della marginalità, dell’immigrazione e delle ingiustizie sociali.

Prima donna a girare documentari nel dopoguerra, sceneggiatrice di alcuni lungometraggi e di più di quaranta cortometraggi, in gran parte realizzati insieme al marito Lino Del Fra, ha esplorato con la sua macchina da presa l’Italia dalla fine degli anni Cinquanta fino ai primi anni Settanta, spesso volgendo lo sguardo al Sud Italia e alla Puglia, per cercare i rituali di una cultura antica che scompariva travolta dalle veloci trasformazioni imposte dal boom economico.

Nel 2009 Cecilia ha ricevuto a Firenze la Medaglia del Presidente della Repubblica, «per aver trasmesso alle generazioni future, attraverso la sua attività di cineasta documentarista, alcune delle più belle immagini dell'Italia degli anni ‘50 e ‘60».

I suoi documentari, realizzati negli anni del boom economico al centro e al nord Italia, rivelano i ritardi e le arretratezze che la politica democristiana contribuisce a mantenere tali. Il suo esordio nel documentario ha i titoli di Ignoti alla città (1958) e de La canta delle marane (1962), realizzati nelle borgate romane, veri e propri lager in cui Mussolini aveva esiliato operai e artigiani. Cecilia Mangini ne chiederà il testo a Pier Paolo Pasolini e sempre Pasolini scriverà il commento di Stendalì - nato dall’incontro con il grande etnologo Ernesto De Martino che aveva posto al centro dei suoi studi la cultura delle classi contadine meridionali. Stendalì – Suonano ancora (1960) girato a Martano, un piccolo paese di lingua grika del Salento, è l’unica testimonianza filmata del pianto funebre, un rito antico praticato da tre millenni, ma destinato a scomparire nel volgere di pochi anni.

Nel 1960 Cecilia accompagna Lino Del Fra, suo marito, durante le riprese di altri due documentari ispirati dalle ricerche di De Martino, L’inceppata e La passione del grano. L’influenza di De Martino resterà sempre un’impronta a sostegno della sua capacità narrativa e partecipativa alle vicende del Mezzogiorno e alle sue lotte di emancipazione.

Nel 1962 realizza come regista assieme a Lino Micciché e Lino Del Fra il film All’armi, siam fascisti! Con il testo di Franco Fortini e le musiche di Egisto Macchi. Scrive le sceneggiature dei film La torta in cielo e Antonio Gramsci i giorni dal carcere, per la regia di Lino Del Fra e La villeggiatura regia di Marco Leto.

Sarà questo il leit-motif dei suoi documentari. Dal 1960 smette di lavorare come fotografa e si dedica interamente al cinema e agli impegni familiari. La fotografia diviene ora uno strumento di indagine e di attività al servizio del suo lavoro cinematografico. Indimenticabili i suoi ritratti ai volti i più grandi del XX secolo: Elsa Morante, Curzio Malaparte, Federico Fellini, Charlie Chaplin, John Huston, Vasco Pratolini e molti altri.

Nell’ultimo decennio le sono state dedicate numerose mostre fotografiche: nel 2008 a Trieste; nel 2010 in Francia, a Créteil nel corso della retrospettiva che le ha dedicato il 33° Festival de Films des Femmes; nel 2011 a Barcellona nel corso della sua retrospettiva al Festival de Dones; nel 2015 a Lipari, nel 2016 a Bari, nell’ambito del BIF&ST e nei Cineporti di Puglia (Lecce e Foggia), nel 2017 al Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari a Roma, nel 2017 la mostra CECILIA MANGINI – visioni e passioni, a cura di Claudio Domini e Paolo Pisanelli, realizzata da Big Sur, Erratacorrige, Cinema del reale, OfficinaVisioni.

Dal 2013 è tornata alla regia grazie al coinvolgimento della regista Mariangela Barbanente con la quale ha realizzato il documentario In viaggio con Cecilia. Recentemente Cecilia Mangini ha inoltre stretto un sodalizio artistico con il regista Paolo Pisanelli, con il quale ha realizzato i film: Le Vietnam sera libre (2018), Due scatole dimenticate – un viaggio in Vietnam (2020), Grazia Deledda la rivoluzionaria (2021), e in post produzione il film dal titolo Il mondo a scatti, una riflessione sulla tempesta di immagini del contemporaneo.
(ultima modifica: 23/01/2021)

Note:
Filmografia Principale
Ignoti alla città (1958)
Firenze di Pratolini (1959)
Maria e i giorni (1960)
Stendalì (Suonano ancora) (1960)
Divino amore (1961)
All’armi siam fascisti! (1962) co-regia con Lino Del Fra e Lino Miccichè
La canta delle marane (1962)
Processo a Stalin (1963) co-regia con Lino Del Fra, censurato e non firmato dagli autori
Felice Natale (1964)
Essere donne (1964)
O Trieste del mio cuore (1964)
Brindisi ’65 (1965)
Tommaso (1965)
La scelta (1967)
Domani vincerò (1969)
Mi chiamo Claudio Rossi (1972)
L’altra faccia del pallone (1972)
Dalla ciliegia al lambrusco (1973)
La briglia sul collo (1974)
Uomini e voci del congresso socialista di Livorno (2004)
In viaggio con Cecilia (2013) co-regia con Mariangela Barbanente
Le Vietnam sera libre (2018) co-regia con Paolo Pisanelli
Due scatole dimenticate – un viaggio in Vietnam (2020) co-regia con Paolo Pisanelli
Grazia Deledda la rivoluzionaria (2021) co-regia con Paolo Pisanelli
Il mondo a scatti (2021) co-regia con Paolo Pisanelli