Carlotta Piccinini, fotografa di formazione e regista, opera in maniera trasversale in diversi ambiti, che caratterizzano la sua impronta autoriale e creativa, spaziando dalla video arte al vjing, all'interesse per il documentario.
Nel 2006 ha diretto il cortometraggio “Di che si tratta?”, sul tema della tratta degli esseri umani, vincitore del 1° premio al concorso “AlterVideo 2006”, realizzato in collaborazione con l'Università di Bologna e l'Associazione Scomunicati.
Nel 2007 ha partecipato come assistente al...visualizza tuttol progetto "Zalab.tv" (Tunisia) e nel 2008 ha seguito la produzione di "Bologna Integra", in collaborazione con il Comune di Bologna, incentrato sulle storie di quattro rifugiati politici.
La sua formazione in comunicazione pubblica, sociale e politica, presso l'Università di Bologna, si è conclusa con una tesi di laurea in Comunicazione e informazione sociale, realizzando “Il video partecipativo come pratica interculturale. Riflessione sui casi Zalab.tv/Kerchaou e Bologna Integra”.
Dal 2007 fa parte di Visual Lab, assieme a Umberto Saraceni e Maura Costantini, una factory multimediale a metà tra casa di produzione e laboratorio creativo, dove ha portato e messo a frutto le sue competenze di regista e montatrice, e si è confrontata con nuove forme di comunicazione, dal vjing alle video installazioni, alle proiezioni sui palazzi.
Nel 2008 ha diretto lo spot “STESSI SPAZI NUOVI ARTI” insieme a Scomunicati (1° premio “Sguardo sulla Manifattura”, Officinema Festival 2008, Bologna) e guidato “Sacro e profano”, workshop di cinema partecipato al Vulcano Film Festival 2008 (Catania).
Nel 2009, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e del Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell'Università di Bologna, ha realizzato e diretto tre spot per il 60° della Costituzione Italiana, in onda su MTV per la campagna di comunicazione sociale "Lei c'è basta vederla".
E' stata responsabile del progetto “Storie extraordinarie”, in collaborazione con Antoniano Onlus e Laurea Specialistica COMPASS.
Ha diretto la sigla della trasmissione televisiva "1x1" e ha lavorato come video artista nella medesima trasmissione creando i contenuti della video scenografia.
IS YOU, ultimo lavoro di videoArt, da lei realizzato, è stato presentato a LPM (Roma 2008) e a IN.SIGHT.OUT (Bologna 2008).
Come Vj ha lavorato con alcuni tra i più grandi nomi della scena elettronica musicale internazionale come Jeff Mills, Carl Craig, Miss Kittin, 2manydjs, Ricardo Villalobos, Laurent Garnier e Thomas Fehlmann.
"1514 Le nuvole non si fermano" è il suo primo film documentario, girato nel febbraio 2009, da una troupe di cinque donne nel deserto del Sahara.