Napoletano, nato il penultimo giorno del 1978, Alessandro Di Rienzo lavora come redattore presso l’(Ami) – Agenzia Multimediale Italiana.
In passato è stato libraio, assistente di regia in teatro, regista teatrale (Sei personaggi in cerca d'autore - produzione Discanto 2001), segretario di edizione (Pandemia - produzione Cave Canem 2008).
Con l'associazione “La grande illusione” ha gestito nella seconda metà degli anni '90 un piccolo cinema a Campobasso. A Napoli dopo Genova 2001 ha fondato e animato RadioLina, emittente pirata nell'etere partenopeo. Ha curato l’osservatorio medioriente.net dal 2006 al 2008.
In passato ha collaborato con l’Articolo, l’Espresso, ePolis, Peacereporter. Con l'(ami) ha seguito in particolare la vicenda dei rifiuti in Campania, l'immigrazione e la camorra a Castel Volturno e la vertenza Fiat di Pomigliano d’Arco.
RCL – Ridotte Capacità Lavorative è il suo secondo film.
Con il primo docufilm, Isti’mariyah – controvento tra Napoli e Baghdad, prodotto da Peacereport, ha vinto il “premio internazionale documentario reportage mediterraneo – Cmca” nella sezione “Creatività – Opera Prima”.
Tarda a laurearsi in Filosofia alla Federico II di Napoli (manca solo la tesi da ormai tre anni) e questo è il suo primo vero CV.
(ultima modifica: 11/11/2010)