Nasce a Messina nell’83 dove inizia a coltivare la sua passione per la recitazione focalizzandola maggiormente sul teatro. Il primo maestro fu il piccolo grande Donato Castellaneta, per gli amici Pupetto (purtroppo recentemente scomparso, attore e compagno di avventure tra gli altri di Fellini, De Berardinis e Benigni) e con lui Maurizio Marchetti. A seguire negli anni torinesi, romani, viareggini: Mamadou Dioume, Bruce Mayers, Familie Flöez. Con questi varia anche la visione della recitazione, l’attenzione al cor...visualizza tuttorpo, al ritmo, alla musica. Il panorama torinese la mette più a contatto con i grandi ispiratori della sua visione jazzistica del teatro nonché i grandi di ogni tempo da miles Davis, Chet Baker, Louis Armstrong e Ella Fitzgerald, Charlie Parker, Etta James, Anita O’Day. Dexter Gordon, Jally Roll Morton, Count Basie. Inizia così lo studio della tromba jazz. L’esperienza di stampo Grotowskiano invece la fa poi focalizzare sul corpo e sulla consapevolezza corporea; in seguito una valida fonte di approfondimento e ricerca è la Bioenergetica di Lowen, di cui ne studia i fondamenti e le applicazioni anche in ambito clinico e psicoterapeutico in qualità di psicologa specializzanda in psicoterapia. Tra gli artisti con cui ha lavorato ricordiamo inoltre: Vincenzo Tripodo, Giovanni Boncoddo, Roberto Bonaventura, Vincenzo Pirrotta, Gigi Maria Burruano, Anna Galiena, Valter Malosti, Michele di Mauro, Bruce Meyers, Corinne Jaber, Angela Malfitano, Margaret Pikes. Si diletta inoltre in doppiaggi e radiodrammi. Attualmente è coinvolta nel suo più grande atto creativo: la gestazione della prima figlia.
