Raffaele Massano nasce a Cuneo il 21 Maggio 1989. Si avvicina all'arte fin da giovane quando la passione per la musica lo porta a suonare il basso e ad esibirsi in svariati concerti insieme ad alcune band locali. Ma a 18 anni Raffaele lascia la musica per avvicinarsi all'altro grande interesse che lo accompagna da spettatore fin da quando era bambino, il Cinema. Così nel 2008 realizza il suo primo cortometraggio dal titolo "Amori alla Deriva", seguiranno poi "A Virar lo Mond" (finalista al "Malescorto 2011" e seco...visualizza tuttoondo classificato al "Cortolandria edizione 2011") e "D V It's time to change", storia di denuncia musicale incentrata sulla figura del dj Dario Viale. Nel 2010 collabora con la rete televisiva di Play Tv – SKY per la realizzazione del backstage del videoclip “Tiru-Tiratta”. L’anno successivo frequenta il corso di tecniche di ripresa video alla scuola APM di Saluzzo e la full immersion di produzione cine-televisiva della scuola Sentieri Selvaggi – Roma. Nel 2012 ha la possibilità di seguire le riprese live del “Storie d’Italia Tour” del fratello cantautore Fabio Massano. Fra il 2013 e il 2014 la sua attività di videomaker lo porta a realizzare spot pubblicitari, servizi backstage, riprese live di eventi e concerti e lo vede impegnato come operatore e direttore della fotografia in alcuni cortometraggi dell’amico e collega Giacomo Siciliani ( “Diana” e “Dies Irae” ). Sempre nel 2014 realizza il suo primo documentario "La Terra dei Ciciu" incentrato sulle piramidi naturali presenti a Villar San Costanzo, oltre che analizzare la spettacolare Cripta romanica e San Costanzo al Monte; il film sarà presentato al cinema teatro IRIS di Dronero in occasione di una serata di beneficenza. Il 2015 è un anno molto produttivo per Raffaele che fonda insieme alla collega Chiara Panero la piattaforma televisiva online CNwebTV rivolta a seguire gli eventi e le manifestazioni della provincia Granda; sempre di quest’anno segue insieme al collega Giacomo Siciliani le riprese video del concerto di Patti Smith a Roma nell’ambito del festival Eutropia e gli viene commissionato dalla Cooperativa Sociale San Paolo un documentario – intervista sulla storia dei 50 anni della cooperativa. Dopo tre anni di pausa dal mondo fiction Raffaele torna a raccontare due storie scritte da lui; “Parlare a voce” è un cortometraggio che riguarda il mondo dei sordi, con i quali ha collaborato per la realizzazione di questo progetto destinato alla sensibilizzazione del linguaggio LIS. “Una volta sì” è una storia che parte da un altro tema attuale che è quello degli incidenti stradali; da questo dramma il cortometraggio racconta il lutto vissuto dalla protagonista nei giorni successivi e le vicissitudini che gravitano attorno a alla persona scomparsa. Nel cast spiccano nomi come Sarah Maestri (Notte prima degli esami, Il cuore altrove, I cavalieri che fecero l’impresa) e Gabriele Geri (Dietro al buio, Cesare Mori: il prefetto di ferro, Blackstar).
