Marco Puccini è toscano di nascita ma vive a Milano. Figlio di scenografo inizia fin dalla tenera età a calcare i “dietro le quinte” di teatri di ogni genere e grado. Nel 1995 inizia a collaborare come tecnico multimediale con la compagnia Teatrale Krypton ( pionieri nostrani dell’uso delle tecnologie applicate alla scenografia teatrale ) presso il Teatro Studio di Scandicci, laboratorio sperimentale e visionario diretto dal regista Giancarlo Cauteruccio dove ha occasione di collaborare con importanti nomi italia...visualizza tuttoani ed internazionali della scena teatrale&performativa dell'epoca ( Stelarc, Franko B, Motus, Remondi & Caporossi, Kinkaleri, solo per citarne alcuni ). Nel 2000 incontra Stefano Fomasi (videodesigner e ideatore del collettivo The Fake Factory ) con cui collabora per oltre dieci anni alla realizzazione di video mapping ed eventi multimediali per prestigiose firme della moda, del design e per alcuni dei più noti festival della scena elettronica italiana ( SWAROVSKI, LEVI’S, Ilaria Nistri, INTERNI magazine, Salone del Mobile di Milano, NEXT TECH Festival, Festival della Creatività, MUV Festival, Festival dell’arte contemporanea di Faenza, Museo PECCI di Prato, Ravello festival, VIDEOMINUTO Festival). In quel periodo nasce,assieme al regista visionario Virgilio Villoresi, il progetto OTO che per un lungo periodo porterà i due protagonisti a calcare assieme moltissimi palchi in giro per il belpaese con performance audio/video ed esperimenti di stop motion in tempo reale. Dal 2009 vive e lavora a Milano dove, intrapresa l’onerosa attività di free lance, ha collaborato e collabora con numerose agenzie di comunicazione e da molti anni, con ELITA festival e Milanodesignweek. Per cui realizza e produce video ed animazioni che spesso uniscono numerose tecniche, dallo stop motion alla motion graphic.
Parallelamente persegue con costanza la passione per il disegno e l'illustrazione che, nel corso degli anni, hanno portato i suoi personaggi “bulbosi” ad essere pubblicati sui più noti magazine e blog del genere (PICTOPLASMA, IDN magazine, Hi Fructose magazine, tra i più noti) ed a partecipare a mostre personali e collettive tra cui una personale al Museo di arte contemporanea Luigi Pecci di Prato in occasione del festival Videominuto e in Asia, con le ultime mostre personali del 2015 a Tokyo ed a Chengdu (Cina).