Sinossi *: Un viaggio poetico nella storia e nei paesaggi di una delle più famose periferie romane, Pietralata. Attraverso il montaggio di riprese filmate realizzate per l’occasione e di numerose fotografie (alcune d’epoca, altre da lui stesso scattate dalla metà degli anni Novanta a oggi), Giuseppe Pollicelli racconta l’irreversibile mutazione di una zona di Roma che sta inesorabilmente soccombendo a quella che il regista chiama “trionfante globalizzazione del visibile”.
La disordinata ma miracolosa convivenza di campagna e città, di pratoni e cemento, tratto distintivo di Pietralata, sta per lasciare il posto a una profonda trasformazione che, all’insegna di un’asettica funzionalità, renderà il quartiere indistinguibile dalle moderne periferie delle altre metropoli del mondo. Punteggiato da testi in prosa e in versi scritti dallo stesso Pollicelli (e letti sia da quest’ultimo sia dal poeta Antonio Veneziani), il documentario fonde straordinariamente parole e immagini dando vita a una forma originale e potente di poesia civile, al tempo stesso lucida e struggente