Sinossi *: "Il tempo che passa lo giudico dalla difficoltà con la quale un uomo o una donna trova disagio a infilarsi le calze la mattin".
Quindici grandi artisti italiani, da Carla Fracci a Paolo Villaggio, ormai in età avanzata, si mettono a nudo per la telecamera nell’opera prima di Francesco D’Ascenzo. Dal divano di casa viaggiano con la memoria, mentre i ricordi più belli cominciano a danzare nella luce dei loro occhi appassionati, che a tratti si velano di paure paralizzanti. Un mosaico di esistenze di eroica bellezza, una commovente riflessione corale sul senso della vita e della morte, per rispondere alla domanda: che cosa rimane?