Sinossi *: Questo documentario biografico indaga l’opera cinematografia del regista Luigi Di Gianni. Il percorso analitico si snoda attraverso il racconto di una vita dedicata al cinema. Il suo è un percorso assolutamente personale, basato su un’estetica fotografica d’altissimo livello, che attraversa il documentario metafisico “demartiniano”, il cinema di finzione di spirito kafkiano, i mediometraggi dedicati ai reportage, anche drammatici, come nel caso del suo film La tragedia del Vajont (1963). Su tutta l’opera di Di Gianni aleggia lo spirito filosofico esistenzialista che ha marcato una carriera colta, culturalmente efficace, intrisa di una curiosità straordinaria nel disegnare personaggi, ambienti e smarrimenti dall’animo umano, li dove si stagliano le “sentinelle del nulla” di stampo heideggeriano.
Note:
Negli ambiti delle produzioni video saggistiche del DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI, realizzate nell’ambito del Laboratorio di videoscrittura (DAMS, responsabile scientifico Mirco Melanco), è stato realizzato il video biografico SENTNELLE DEL NULLA. Il cinema esistenzialista di “Luigi Di Gianni”.
Il progetto, iniziato nel novembre del 2006 dopo il primo incontro e la prima intervista con il regista (a cui ne sono seguite, negli anni, altre cinque), ha avuto una continuità negli anni anche perché Luigi Di Gianni è venuto spesso in Veneto per tenere conferenze (tre tenute anche all’Università di Padova).