Sinossi *:
Sergio è un pescatore veneziano, la sua famiglia ha sempre vissuto di pesca nella laguna. Per lavorare al riparo dalle intemperie molti anni fa Sergio ha costruito con suo padre e suo fratello un capanno da pesca sull’isola della Giudecca, di fianco al vecchio Mulino Stucky, un grosso edificio di fine ‘800, semidistrutto. Sergio ha una passione per il Giappone, dove è approdato da ragazzo, quando era marinaio, e dove ha trovato dei veri amici con in quali resta in contatto ancora oggi. Così il suo capanno affacciato sulla laguna è in realtà un angolo di Giapppone, tappezzato di centinaia di foto,stampe, lampade, statue e dei più incredibili oggettigiapponesi. La porta del capanno è sempre aperta e tutto il quartiere passa a fare visita a Sergio: chi gli porta il pane, chi i giornali, chi viene a bere un’ombra, chi si ferma a pranzo. Questa è la sua vita, che si ripete con una cadenza quasi rituale ogni giorno, e Sergio non è disposto a rinunciarvi sebbene oggi il Mulino Stucky sia l’hotel Hilton Venezia e il suo capanno sia diventato un immobile di valore economico e strategico rilevante