Sinossi *: Un filo "blu" collega la fortuna del vino siciliano al mare: furono i Fenici a portarlo in Sicilia e a diffonderlo nel resto del continente.
I Greci coltivarono la vite e la dedicarano a Dioniso, mentre a Pantelleria troviamo ancora oggi gli eroici coltivatori del Moscato di Alessandria. John Woodhouse e il suo Marsala rivoluzionarono l'economia della Sicilia dell'800. il Re Ferdinando delle due Sicilie fece costruire la Reale Cantina Borbonica di Partinico e, in provincia di Palermo, il Duca d'Aumale creò il famoso Moscato Zucco.
Oggi la Sicilia occidentale è la superficie più vitata d'Italia e il vino siciliano rivive un nuovo capitolo di successo coniugando l'avanguardia e gli itinerari della memoria.