Sinossi *: Una storia, quella del capraro che aggiusta i campanacci delle capre per farle sentire più a loro agio, che non esito a definire “culturale in senso antropologico”. Il raccontare per immagini sarà un approccio “diretto” con i protagonisti della storia, facendo “sentire” la presenza del regista nella scena, proprio per restituire la “verità”, come ci ha ben mostrato il maestro Jean Rouch. La telecamera a mano seguirà l’azione dei protagonisti e sarà al servizio dei nostri testimoni (Elio, caprari e capre).