Sudestival 2025


Sinossi *:
L’intrusione nel privato della pittrice Silvia Argiolas, osservata nella ritualità quotidiana del dipingere mentre è accompagnata dalle voci della televisione trash d’inchiesta, ascoltata distrattamente mentre marchia la sua tela, prima di riemergere dal proprio antro creativo. Ignazio Fabio Mazzola pedina, senza morbosità, figure al limite, lasciando emergere con naturalezza le loro estrosità atipiche e marginali. E, nuovamente, gioca con il dispositivo filmico, scegliendo questa volta riprese in VHS che richiamano la pastosità materica della pittura. Se il labirinto del cortometraggio precedente ci privava di ogni coordinata spaziale, qui Mazzola ci conduce lontano dalla contemporaneità, complici la scelta dello sgranato, interni casalinghi e programmi TV che rievocano gli anni in cui il trionfo del digitale era ancora lontano.



ULTIME NOTIZIE